rotate-mobile
Cronaca Valdagno

Gli studenti alla Regione: "Vogliamo i soldi delle borse di studio"

Gli universitari hanno manifestato a Venezia per chiedere che siano assegnati 5 milioni per le borse di studio. Lo studente vicentino Gianluca Pozza: "Gli studenti si stanno indebitando"

Travestiti da pirati per chiedere alla Regione di "ridarci le borse". Le borse di studio non arrivano agli studenti che ne hanno diritto, e gli universitari si sono mobilitati, ieri, con una manifestazione indetta dal Sindacato degli Studenti fra le calli veneziane. E oggi una delegazione sarà sentita dal Consiglio regionale del Veneto.

Ieri al termine della manifestazione gli studenti hanno avuto un colloquio con l'assessore regionale all'istruzione Elena Donazzan (che in un comunicato li ha lodati per lo "spirito costruttivo"). Gianluca Pozza, studente di Valdagno, presidente del Consiglio degli studenti dell'ateneo di Padova e membro del Sindacato degli Studenti, spiega le motivazioni della protesta: "Ci sono 5 milioni che lo Stato ha dato alla Regione per le borse di studio, ma non sono ancora stati dati agli studenti. L'assessore Elena Donazzan ci ha detto che non ci sono soldi in cassa, e che avrebbe chiesto ai rettori di anticipare questi soldi con un prestito, e che la Regione li avrebbe rimborsati in seguito. I rettori di Venezia Padova e Verona le hanno però risposto picche, perché non hanno soldi da investire, e perché è compito della Regione pagare le borse di studio. Abbiamo chiesto alla Donazzan che questi fondi, che sono dovuti, siano dati agli studenti".

"Oggi al consiglio regionale diremo che questo stanziamento deve essere fatto, se la Regione ha usato i 5 milioni soldi per altri scopi, deve trovare il modo per finanziare le borse - continua Pozza - Ci sono studenti che si stanno indebitando con le banche per poter studiare. Sono 2.800 gli studenti a Padova e quasi 5.000 in tutto il Veneto che ancora devono avere la borsa a cui hanno diritto". Quest'anno sono state assegnate solamente 1.500 borse di studio all'Università di Padova, due terzi degli idonei sono rimasti esclusi. "La situazione inizia ad essere drammatica - commenta Gianluca Pozza - Stiamo andando verso un'università sempre più classista".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli studenti alla Regione: "Vogliamo i soldi delle borse di studio"

VicenzaToday è in caricamento