Blitz delle fiamme gialle: ristornate da 100 coperti "travestito" da associazione
Quattro operazioni della guardia di finanza oggi nel bassanese: i miltari hanno sequestrato a Rossano Veneto un capannone adibito a ristorante e tre saloni di parrucchiera estetica completamente abusivi
Quattro attività commerciali abusive operanti nel settore della ristorazione e dell'estetica sono state poste sotto sequestro dalla guardia di Finanza di Bassano del Grappa. Le strutture, hanno scoperto i finanzieri, esercitavano in violazione alle normative fiscali, urbanistiche ed igienico-sanitarie.
In particolare, i militari hanno trovato nella zona industriale di Rossano Veneto, un capannone adibito da un sessantenne a ristorante capace di accogliere circa un centinaio di persone. L'attività era gestita sotto il paravento di associazione culturale e ricreativa 'no-profit'. All'arrivo dei finanzieri c'erano una ventina di avventori seduti ai tavoli, nessuno dei quali era socio e, inoltre, uno dei dipendenti lavorava in 'nero'. Ora sono in corso indagini fiscali per ricostruire il volume d'affari conseguito e le imposte evase.
A Bassano e a Mussolente invece sono stati individuati rispettivamente, un centro estetico e due saloni per parrucchiera, gestiti da donne sconosciuti al fisco e sprovvisti delle autorizzazioni igienico sanitarie e di agibilità. Al momento del blitz, i finanzieri hanno trovato alcune clienti che stavano beneficiando delle prestazioni estetiche e di acconciatura. Nei confronti dei titolari delle quattro attività sono state comminate sanzioni per oltre 55.000 euro. In precedenza i finanzieri di Bassano del Grappa hanno posto sotto sequestro altri tre ristoranti abusivi e un salone di parrucchiera.
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