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Blitz a Campo Marzo di Vicenza: ci sono anche i baby pusher italiani

Trenta carabinieri con due cani anti-droga hanno passato al setaccio il parco, portando in caserma per accertamenti 10 persone, tutte straniere. Solo 20 grammi di droga sequestrata: è la tattica dello spaccio

Proseguono i controlli serrati su Campo Marzo, il parco di fronte alla stazione di Vicenza, tristemente noto per essere zona di spaccio e teatro di crimini, tra cui anche un omicidio. 

Mercoledì pomeriggio, trenta carabinieri, con l'ausilio di due cani antidroga, hanno passato al setaccio l'intera area, fermando 10 persone, tutte straniere, e sequestrando complessivamente 20 grammi di droga, tra marijuana e hashish. Una quantità molto piccola, perchè la tecnica dello spaccio prevede che il pusher faccia la staffetta dal "covo" al cliente solo con quanto richiesto. 

A Campo Marzo non mancano le droghe pesanti, soprattutto eroina e cocaina, ed è frequente che gli acquirenti siano studenti delle scuole superiori, che non si limitano ad essere semplici consumatori. Il 20 marzo scorso un 16enne è stato arrestato con un etto di marijuana nello zainetto. 

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