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Cronaca Rosà

Rosà, blitz dei carabinieri: maxi-sequestro di hashish e un arresto

Scoperti all'interno di un'auto 16 chili di stupefacente per un valore di più di 160mila euro. In manette un marocchino 54enne

I carabinieri di Bassano nella sera di venerdì hanno effettuato un sequestro record nel comune di Rosà: 16 chilogrammi di hashish dal valore al dettaglio di circa 160mila euro.

Lo stupefacente era disposto all’interno di un’auto in varie parti, dal bagagliaio agli spazi interni dell’abitacolo. In manette un marocchino pregiudicato 54enne M.T., accusato di detenzione ai fini di spaccio. Da qualche tempo giungevano ai carabinieri segnalazioni di movimenti strani nel comune di Rosà.

A distanza di qualche giorno l’attenzione dei militari si è focalizzata su una loro vecchia conoscenza, un marocchino già arrestato nel 2005 dai carabinieri di Vicenza e di Bassano del Grappa con 40 kg di hashish. Ed è così che è partita un’indagine “vecchio stile”, fatta di due settimane circa di pedinamenti ed appostamenti che portano i militari a individuare passaggio sospetti all’incrocio fra la via Bertorelle di Rosà ed il vicino bar. Il sospettato faceva infatti la spola tra la sua Fiat Punto e il locale.

Alla fine scatta la decisione di perquisire la macchina e i militari trovano all'interno dell'auto, disposti come in un negozio, i 16 kg di hashish, fra panetti e pregiati ovuli di resina dall’accresciuto principio attivo. Assieme allo stupefacente vengono sequestrati anche 2050 euro quale provento dell’attività illecita. 


 

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