Per chi fuma, non potersi godere lo spritz o il caffè con una sigaretta tra le dita è un dispicere, per non dire un sacrificio, se non addirittura impossibile. Per di più, se questo avviene nel bar con la vista mozzafiato che si gode dalla terrazza della Basilica, è addirittura frustrante. La domanda che molti vicentini amanti delle bionde si ponevano era sul perchè in un locale all'aperto dovesse vigere un tale divieto. 

La risposta chi poteva darla se non uno dei principali artefici della nuova vita del monumento, il vicesindaco nonchè assessore alla Crescita, Jacopo Bulgarini D'Elci, lui stesso fumatore: "Ma sono felice di aver notevolmente diminuito - sorride - Come lo sono di poter spiegare bene perchè, ad oggi, non è possibile fumare sulla terrazza. Prima però vorrei premettere che si tratta di una cosa in via di risoluzione". 

"L'anno scorso le sigarette erano permesse, perchè si è trattata di una "sperimentazione". In questi mesi, prima della riapertura, abbiamo lavorato minuziosamente con i nostri ingegneri, uno interno e un consulente, e con i vigili del fuoco sui temi della sicurezza. Il problema, in breve, è la ridotta portata della scala in caso di emergenza e quindi, per consentire un'affluenza maggiore alla terrazza, sono state adottate misure superiori, come l'accortezza di non avere fiamme libere nell'area. La soluzione potrebbe essere quella di consentire il fumo solo ai tavoli e in un lato del bancone". 

La passione con cui il vicesindaco spiega la questione arriva dalla grande soddisfazione per il lavoro fin qui svolto e per i consensi che ne sono derivati: "Gestire l'apertura, anche notturna, di un monumento storico non è una cosa da poco. Infatti la Basilica è uno dei pochi casi in Italia. La normativa è vasta e complessa e una buona dose di buonsenso diventa un ingrediente fondamentale per riuscire a far partire e funzionare le cose. Inoltre bisogna anche fare i conti con le risorse comunali al lumicino. Da questo punto di vista quanto fatto sin'ora si è dimostrato funzionale: la terrazza ha già fatto registrare buoni incassi, nonostante il maltempo, e la sicurezza, affidata ad ex detenuti, opportunamente selezionati, riceve l'apprezzamento dei visitatori, oltre al nostro".