"La Basilica Palladiana deturpata dai proprietari del Panic jazz club: pannelli oscuranti, biglietto d'ingresso 20 € e immagine orribile della nostra città e di uno dei monumenti protetti dall'unesco. Ma chi ha dato l'autorizzazione?". E' il commento di Giulio Bernardi sulla bacheca dell'assessore Antonio Dalla Pozza, con tanto di foto. Non è stato l'unico ad "indignarsi" per l'inziativa. LA DELIBERA DEL COMUNE

"Effettivamente capisco l'esigenza di tenere vivo il centro storico e la Basilica...ma forse abbiamo superato il limite" scrive Francesco Borga, mentre Stefania Sanson taglia corto: "Si vergognino". Ironico Claudio Lo Bosco: "Party privato in Basilica...non male...!!! Il prox step, saranno le selezioni per entrare in Piazza dei Signori???". E via così. In poche ore sono numerosi i commenti che stigmatizzano la modalità con cui lo storico locale marosticense ha "invaso" il centro storico cittadino.

Controcorrente Giorgio Sandorfi: "Considerando che si tratta certamente di un'istallazione provvisoria per il Festival del Jazz, non la trovo così scandalosa. Altrimenti dovremmo giudicare con lo stesso metro tutti i palchi che vengono eretti nella piazza per concerti vari, i chioschi di CioccolandoVi e di tutte le manifestazioni gastronomiche e perfino le bancarelle del martedì e del giovedì".