Arzignano, paziente muore d'infarto: medico a processo
La signora, ricoverata al pronto soccorso, soffriva di cuore. Il dottore ha dimesso la donna, fissando la visita dopo una settimana: troppo tardi
Un errore, secondo il pm, potrebbe costare caro a un medico del pronto soccorso dell'ospedale di Arzignano. Nel gennaio dello scorso anno una signora è entrata nella struttura per la seconda volta nel giro di pochi giorni accusando un forte dolore addominale. La donna era risultata negativa all'ecografia ma aveva un tasso di troponina - indicatore di un probabile infarto - sopra ai valori normali.
Nonostante gli indici non regolari, il medico aveva predisposto un ulteriore esame dopo una settimana. Nel frattempo, due giorni dopo il ricovero, la signora è deceduta per arresto cardiaco.
Sette giorni di attesa sono stati troppi secondo il tribunale che martedì ha mandato a giudizio il sanitario perché "non disponeva della necessaria consulenza cardiologica dimettendo la paziente...in tal modo determinando la sua morte".