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Cronaca Nove

Arte e turismo: l'antico maglio Morlin

L'artista Severino Morlin ha deciso di ristrutturare l'antico maglio, rendendolo il suo laboratorio e allo stesso tempo una prima sala espositiva per le sue ceramiche. La visita, solo su prenotazione, permette anche una lunga chiacchierata con l'artista e suo figlio

Il sorriso cordiale e accogliente di Severino Morlin invita ad entrare nella magica atmosfera del suo mondo d'artista: si varca la soglia dell'antico maglio seicentesco, restaurato con grande accuratezza e sapienza tecnica dal figlio Diego, e lo sguardo si profonde con piacere a rimirare una interessante galleria di dipinti e sculture, immerse in un'ambientazione davvero suggestiva.

Il maglio si trova in via Segavecchia, 12  Nove. Un tempo utilizzata per la preparazione di farine e materie prime, si è trasformto in un vero è proprio salone espositivo dell'arte di Morlin. 

severino_lavora-2Severino Morlin nasce a Nove il 4 dicembre 1934 ed è il figlio secondogenito di Romano Morlin e Agnese Baron. Cresce e trascorre la sua giovinezza nell'ambiente dei ceramisti locali. Si iscrive alla Scuola d'Arte di Nove. Frequenta l'Accademia di belle arti di Venezia, dove è allievo di artisti come Cesetti e Guido Cadorin. Approfondisce l'aspetto figurativo ed anatomico umano, dedicandosi anche alla pittura sperimentando tecniche (olio, acquarello, acrilico, carboncino) su diversi supporti quali la carta, la tela, il legno. Fra i generi preferisce e si specializza nello studio della figura umana ed in particolare il ritratto, che nel corso degli anni diventerà il suo cavallo di battaglia che lo farà apprezzare in Italia ed all'estero. Severino Morlin approfondisce tematiche sociali d'attualità come ad esempio il disagio giovanile, con una tecnica frizzante, capace di colpire per le tonalità accese e la struttura del segno graffiante ed incisiva. La sua versatilità dovuta alle esperienze artistiche giovanili, legate al mondo della ceramica, gli permettono un controllo assoluto della forma. Specialmente con la maxresdefault (9)-2scultura, Severino Morlin, manifesta la gioia della manipolazione, la capacità dell'occhio e dell'intelligenza di creare forme espressive e comunicative attuali ed incisive, risultato di una ricerca fortemente intimistica. Del 1954 è la sua prima mostra Collettiva di giovani pittori alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Attualmente Severino Morlin opera in un piccolo scrigno di storia, sapientemente recuperato, ed attrezzato ad atelier, il seicentesco maglio di via Segavecchia a Nove. (VI) Dalla prima mostra Severino Morlin del 1954 espone in diverse mostre nazionali ed internazionali. Nei primi anni sessanta espone a Zurigo, Ascona e Lugano, a Monaco di Baviera e Parigi. Negli anni novanta espone presso le gallerie di Monaco di Baviera, all'E.U.R. di Roma, alla Westminster Gallery di Londra, partecipa alla Mostra Nazionale per “Il Giubileo di Roma”, al Concorso Internazionale di New York. Numerosi sono i premi ed i riconoscimenti assegnati all'artista che a metà degli anni duemile entra a pieno titolo nel “Catalogo Artisti del 900”.

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