Albettone, i carabinieri rimuovono i cartelli anti rom
Il fatto è stato reso noto dal sindaco Joe Formaggio sulla sua pagina Facebook. I segnali, ordinati dall'amministrazione, erano stati installati mercoledì scorso
"Alle ore 19 di oggi, per disposizione del Procuratore di Vicenza, i carabinieri hanno rimosso i cartelli di divieto di sosta ai nomadi. Vi ringrazio per il sostegno dimostrato, sicuramente ci saranno presto novità... Albettone comune denomadizzato".
Con queste righe, Joe Formaggio, il primo cittadino di Albettone, noto come "il sindaco col fucile", ha annunciato che i segnali che vietano l'ingresso nel territorio comunale non c'erano più. I cartelli erano stati installati mercoledì scorso, provocando subito un polverone, arrivato fino a La Zanzara di Giuseppe Cruciani. Al giornalista Davide Parenzo, che prometteva una "calata di Albettone con tutti i suoi amici rom e sinti", il sindaco ha risposto: "Vi aspettiamo coi fucili spianati". Formaggio ha spiegato l'ordinanza con i "problemi igenicosanitari" causati dalle carovane. La procura, evidentemente, non è d'accordo.
