Ezzelini Storti: "Invece del trasporto pubblico, tagliamo la pedemontana"
Ftv prevede tagli e rincari all'avvio del prossimo anno scolastico. Rifondazione Comunista risponde con una provocazione
Il coordinatore provinciale di Rifondazione Comunista, Giuliano Ezzelini Storti, ha le idee chiare: "Alla fine i tagli del centrodestra al governo nazionale e regionale sulle varie finanziarie cominciano, purtroppo, ad arrivare nei territori con una sorta di "federalismo punitivo". Il primo a farne le spese? Il trasporto pubblico locale e i bilanci, ad esso connessi, di FTV e AIM - dice - Quindi vediamo, sulla stampa, un "accapigliarsi" di proposte e dichiarazioni di vari amministratori comunali e provinciali vicentini per affrontare la questione, ma senza soldi e fondi a disposizione alla fine chi paga? Si chiedo cambi di orari alle scuole: ci rimette l'offerta formativa e non tutti, ovviamente, possono essere favorevoli studenti in primo luogo! Hanno ragione! - prosegue - Si prospettano tagli di tratte e mezzi: cosi pero' si colpisce l'occupazione e i lavoratori in un momento di crisi economica, fa bene la FILT-CGIL a mettere le "mani avanti" e protestare, piena condivisione! Alla fine, come ovvio, si aumenterà il costo del biglietto: pagheranno ancora una volta le famiglie! Se invece di spendere un sacco di soldi per nuove strade, tipo Pedemonatana, la Regione Veneto li spendesse sul trasporto pubblico? - conclude - Proposta rivoluzionaria diranno? Su questo faremo battaglia!".