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Sabato, 20 Aprile 2024
Sicurezza

Come igienizzare la lavatrice, con il caldo è necessario per avere un bucato senza batteri

Una operazione indispensabile d'estate

Pensiamo che per avere un bucato pulito e profumato tutto dipende dal detersivo e dall’ammorbidente. In realtà anche una lavatrice pulita ha un ruolo centrale, se l’elettrodomestico è sporco, i germi e i batteri al suo interno si depositano sui tessuti e danno cattivo odore. 

Anche se lava capita molto spesso che la lavatrice diventi un ricettacolo di muffe, residui di sapone, ecco alcuni consigli utili per igienizzare al meglio l’elettrodomestico più utilizzato e amato dalle donne di mezzo mondo. Se la macchina deputata alla pulizia di indumenti, biancheria intima, è sporca il rischio che il livello di igiene coli a picco è alto. 

Per prevenire la comparsa di cattivi odori è bene intervenire con una pulizia profonda periodica, il calcare e la muffa sono le cause da eliminare, in modo da evitare la formazione di cattivi odori e allungare la vita di uno degli elettrodomestici più usati in casa.

Come pulire l’esterno

Per pulire bene la lavatrice si parte sempre dall’esterno; per igienizzare lo sportello basta semplicemente uno spray sgrassante, oppure, tra i rimedi naturali vi consigliamo di utilizzare acqua e aceto.

Come pulire il cestello e le guarnizioni

  • Partite lavando la vaschetta dei detersivi con un po’ d’acqua calda e uno sgrassatore; mentre per la parte interna vi consigliamo di procedere con un panno umido imbevuto in acqua e bicarbonato, oppure, acqua e succo di limone. Dopo aver igienizzato tutto l’oblò, compresa la guarnizione intorno, procedete con un lavaggio a vuoto a 90°, in modo da eliminare eventuali residui e batteri. Nella guarnizione ed anche nel cestello vi sono ristagni d’acqua, residui di sapone e impurità che col tempo contribuiscono a creare un ambiente poco igienico dove i batteri prolificano all'interno della vostra lavatrice. Confermato anche da quell'odore che a volte si sente aprendo lo sportello! 
  • Da non dimenticare che, almeno una volta l’anno, va pulito con attenzione il filtro della lavatrice. Perché è proprio qui che finiscono per incastrarsi tutte le impurità e potrebbero intasarlo e compromettere il funzionamento dell’elettrodomestico.
  • Dopo ogni operazione di pulizia, meglio asciugare tutto bene, per evitare l’insorgenza della muffa. Allo stesso scopo, dopo aver usato la lavatrice, è fondamentale lasciare sempre lo sportello aperto per poter fare evaporare ogni singola gocciolina.
  • Almeno una volta ogni mese sarebbe meglio effettuare un ciclo di lavaggio a vuoto, selezionando un programma igienizzante ad alta temperatura. Le vaschette e tutte le parti removibili della lavatrice meritano una dose di attenzione, pulizia e igiene extra.
  • Il bicarbonato di sodio è un ottimo alleato per le pulizie di casa: un detergente naturale ed ecologico che aiuta a pulire, igienizzare, profumare e non solo. Sono infatti diversi gli usi del bicarbonato in casa: è efficace per pulizia di pavimenti e superfici lavabili, per scorstare il forno e per profumare e igienizzare le scarpe. 

Cassetto 

Dove si inserisce il detersivo è bene smontare e lavarlo con aceto; importante pulire anche il vano interno dove è inserito il cassetto.

Filtro 

E’ posto in basso: aprire la porticina, dove potrebbero esserci delle monete (dimenticate nei pantaloni) o bottoni di camicia. Far scaricare l'acqua dal tubo e richiuderlo,  pulire il tappo e il filtro nel retro della lavatrice. Anche quì l'aceto è la soluzione migliore.

Vasca di lavaggio

Il cestello per pulirlo e disinfettarlo, basta fare una volta al mese una lavatrice a vuoto, ad alte temperature, versando un bicchiere di aceto bianco nel cestello e nella vaschetta del detersivo. Oltre a rimuovere il calcare, il prodotto naturale elimina il cattivo odore.

Guarnizione

Questa è la parte della lavatrice in cui è più facile possa formarsi la muffa, perchè l’acqua tende a ristagnare nelle pieghe. Per prevenirne la formazione è bene asciugarla dopo ogni bucato. Bicarbonato o candeggina sono la soluzione migliore per igenizzarla. Fare una miscela di 2 cucchiai di bicarbonato e 1 di acqua, strofinare per bene con una spugnetta le zone sporche e\o ammuffite. Un’alternativa è la candeggina, grazie al suo potere altamente disinfettante, sarà in grado di effettuare una profonda igienizzazione, andando anche a eliminare completamente eventuali cattivi odori.

Aprire l'oblò

E' capitato a tutti di lasciare i vestiti al suo interno con l’oblò chiuso dopo il lavaggio, la cattiva abitudine contribuisce alla proliferazione dei batteri e alla formazione di muffa nella lavatrice, e all'insorgere di un cattivo odore nei panni. Quindi dopo un lavaggio aprire sempre l'oblò e lasciarlo aperto.

Cicli di lavaggio 

Bicarbonato di sodio - Inizia con una lavatrice vuota, aggiungi circa due tazze di bicarbonato di sodio direttamente nella lavatrice, questo pulirà delicatamente l'interno e combatterà quegli odori stantii e ammuffiti che vengono lasciati da vecchi depositi di sapone e ammorbidente. Quindi, fau partire un ciclo d' acqua calda e lascialo andare. Se la macchina ha un ciclo autopulente, utilizzalo.
Aceto - Aggiungi 2 tazze di aceto bianco e 10 gocce di olio essenziale (l'albero del tè o la lavanda) e fai partire il secondo ciclo. Il motivo è che questo aiuta a liberare la muffa e i depositi minerali e agiscono come un disinfettante delicato. Esegui il ciclo e impostato sul tempo massimo di lavaggio, ad una temperatura più calda presente nel tuo elettrodomestico. L'aceto aiuta a cancellare e scomporre depositi e cattivi odori. 

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