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Sicurezza

Per evitare furti in casa: scopri da chi vengono commessi e in che giorni

I ladri hanno dei giorni e degli orari preferiti, ogni nazionalità ha la sua specialità

L’aumento dei furti nelle abitazioni coinvolge tutta Italia e Vicenza non è da meno, come tutelarsi? La situazione sta diventando allarmanti, le mura domestiche non sono più una sicurezza. Si sono registrati nell'ultimo anno circa 1 milione 560 mila furti in totale, quasi 2550 colpi ogni 100 mila abitanti, circa uno ogni 3 minuti e la maggior parte rimane senza colpevoli e senza recuperare la refurtiva. 

I furti in appartamento non richiedono particolari competenze in termini di scasso ed effrazione, e raramente il ladro si trova in una situazione di contatto con il derubato.

Quando lavorano i ladri

  • I ladri cominciano a “lavorare” alle 8 del lunedì mattina e vanno in crescendo fino al picco massimo tra le 12 e le 20 di sabato.
  • Si scatenano specialmente in estate e fra l'autunno e inverno, da ottobre c'è un'escalation che cresce fino a gennaio dopo le feste di Natale.
  • I giorni più pericolosi sono venerdì e sabato, quando si registrano sempre i picchi dei furti nelle fasce orarie fra le 8 e le 10 e fra le 17 e le 20, mentre si può stare molto più tranquilli la domenica sera. (A prevederlo è lo studio del centro di ricerca “Transcrime”, diretto dal professor Ernesto Savona.)

Le tecniche più usate e da chi

  • L’effrazione della porta d’ingresso con danno, nei casi di porta non blindata, ed è il campo d’azione di nomadi, romeni e italiani.
  • I veri professionisti sono i serraturieri moldavi, albanesi e georgiani che riescono a entrare superando quasi qualsiasi serratura senza lasciare traccia. Lo fanno con la tecnica del «lock picking» per le serrature a doppia mappa (bloccando il meccanismo con un tensore e inserendo la cosiddetta chiave bulgara, una chiave «morbida» che prende la forma interna della serratura), o con la nuova tecnica del «key bumping» per le serrature più moderne (usando un chiave passepartout limata che viene inserita nella serratura e picchiettata con il martello). In entrambi i casi si tratta di un «lavoro» di pochi minuti. 
  • Gli acrobati. I sudamericani, più piccoli e leggeri, preferiscono invece arrampicarsi lungo le facciate ed entrare dalla finestra o dal balcone.
  • C’è poi una nicchia di ladri italiani specializzati nell’apertura delle serrature elettroniche e nella disattivazione di allarmi. Questi ultimi, però, prendono di mira soprattutto gli esercizi commerciali e le abitazioni di prestigio. (fonte: Polizia di Stato)

Le regole d'oro che i Carabinieri suggeriscono per evitare i furti

Ci sono poi alcuni piccoli trucchi che possono risultare efficaci: uno, per esempio, è quello di non offrire sui social e online, troppi particolari riguardo alla vostra abitazione. Un altro è il proteggere, in modo speciale, oggetti di particolare valore.

Prendersi cura del giardino

Il giardino è la parte esterna della casa che attira di più l’attenzione dei ladri. Una siepe o dei fiori poco curati possono suggerire l’assenza dei proprietario. Per questo è utile chiamare un giardiniere che si occupi della cura del prato mentre siamo in vacanza. La presenza dell'esperto ha un altro vantaggio: quello di tagliare siepi troppo alte o rami troppo lunghi, che spesso sono usati dai ladri per arrampicarsi ed entrare in casa.

Gestione della posta

Bollette, cartoline, riviste in abbonamento, durante il periodo estivo si possono accumulare. Anche questo può essere un segnale della nostra assenza in casa. Per questo possiamo chiedere a vicini o parenti di svuotare la cassetta della posta al posto nostro.

Cambiare le abitudini

Prima di entrare in casa i ladri osservano le abitudini della famiglia o degli abitanti dell’appartamento. Seguire sempre gli stessi ritmi o orari per  loro è un aiuto, in quanto sanno quando entrare e per quanto tempo la casa rimane disabitata. Per questo, se è possibile, meglio cambiare la propria routine così da non dare dei punti di riferimento ai malviventi.

Conservare i gioielli

Orecchini, orologi e anelli sono dei beni preziosi e spesso sono legati a dei ricordi. Se non vogliamo che i ladri ce li portino via meglio nasconderli bene. Armadi, cassetti, vasi, quadri, tappeti e letti sono i posti meno indicati. Questi infatti sono i luoghi in cui i topi d’appartamento rovistano subito.  Per questo meglio nasconderli bene, facendo attenzione a non dimenticare dove li abbiamo messi.

Sospendere gli abbonamenti

Comodo e pratico, l’abbonamento ci permette di avere direttamente a casa il quotidiano o la rivista preferita. Quando siamo in vacanza, la nostra assenza comporta inevitabilmente l’accumulo dei giornali, quindi meglio sospendere temporaneamente l’abbonamento o di inviare le copie direttamente nel luogo in cui abbiamo deciso di trascorrere le nostre vacanze.

Montare l’allarme

Per vivere al sicuro e tenere i ladri lontani da casa nostra, meglio creare un sistema di sicurezza basato su dispositivi anti-intrusione. Negli ultimi anni telecamere e sistemi d’allarme sono diventati sempre più sofisticati e difficili da violare, Molti inoltre, si collegano direttamente al telefonino, quindi possiamo avere la casa sotto controllo anche a distanza.

Montare le inferriate

Oltre ai sistemi d’allarme, un modo per proteggerci dai ladri, è quello di installare le inferriate. Semplici o di design possono essere un valido aiuto contro l’invasione dei malviventi e dare un nuovo aspetto al nostro appartamento.

Scegliere la porta giusta

La porta è la via d’accesso più facile per i ladri, per questo meglio istallarne una blindata caratterizzata da una certificazione garantita. Inoltre, meglio usare serrature con duplicazione controllata. Queste possono essere duplicate solo in determinate ferramenta dopo la presentazione di un tesserino.

Evitare i social

I social sono il mezzo di comunicazione più diffuso e si tende a fotografare ogni momento della giornata. Anche se amate condividere, meglio aspettare e pubblicare le foto dei viaggi una volta tornati a casa.

Fare una assicurazione

Se i ladri entrano in casa nostra e siamo dotati di assicurazione sui furti, allora possiamo vederci risarciti i danni subiti entro il limite del massimale previsto per la nostra polizza. Solitamente l’assicurazione risarcisce anche i seguenti danni, nel momento in cui proviamo di aver subito un furto con scasso:

- I danni e i guasti causati dai ladri compiuti durante l’effrazione: ad esempio alla porta, agli infissi

- I danni provocati all’arredamento

- Le spese per la duplicazione di documenti personali sottratti

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