Come ottenere il bonus zanzariere 2023
Come fare domanda, che tipo di schermature si possono installare
Il bonus zanzariere è stato confermato anche per quest'anno. Per tutto il 2023 e 2024 che acquista le zanzarie della tipologia indicata riceverà uno sgravio fiscale. L'agevolazione è prevista per una spesa di un massimo di 60mila euro da effettuare entro il prossimo 31 gennaio. La detrazione discale consiste nella riduzione delle imposte (Irpef o Iref) per un importo pari al 50% della spesa sostenuta valida sia per l'acquisto dei prodotti di questo genere che per la loro installazione, nonché per la rimozione dei vecchi sistemi o altre opere accessorie.
Quali tipi di zanzariere
- fisse (non smontabili ma installate in modo stabile)
- installate su una superficie vetrata (finesta o porta)
- regolabili (per consentire un facile utilizzo in base all’intensità solare)
- devono rispettare le normative in materia di efficienza energetica
- devono avere la marcatura CE
- devono fungere anche da schermatura solare rispettando le esigenze di trasmittanza termica U e avere un valore Gtot maggiore di 0,35
Queste sono le zanzariere che rientrano nel bonus, non lo si può richiedere per la sostituzione di singoli componenti.
Chi può accedere
- Possono richiedere il bonus i proprietari di immobili (persone fisiche o giuridiche), i nudi proprietari e tutti quelli che hanno diritto di godimento reale sull'immobile.
- Sono ammessi nella categoria anche gli affittuari purché siano d'accordo con il proprietario e si occupino loro delle spese.
- Il bonus può essere richiesto anche da chi abita in un condominio previa approvazione dello stesso per poter svolgere i lavori. Può accedere al bonus anche il condominio stesso per la schermatura delle finestre nelle parti comuni dell'edificio.
Detrazione fiscale, cessione del credito, sconto in fattura
La detrazione fiscale consiste in una riduzione delle imposte (Irpef o Iref) per un importo pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di zanzariere con schermatura solare, per la rimozione di eventuali sistemi che già esistevano e per altre opere accessorie. Invece della detrazione diretta nella dichiarazione dei redditi, si può optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura. È detraibile anche l’onorario del professionista eventualmente incaricato per la predisposizione della pratica Enea.