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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Scopri i segreti per un piano cottura brillante: 5 metodi naturali che non diresti mai

Ci sono dei trucchi per farlo tornare splendente velocemente

Quante volte ti è capitato di non riuscire a eliminare tutto lo sporco dai fornelli? E quante volte, dopo la pulizia, la superficie era opaca o con aloni? Per pulire in modo efficace ogni tipo di piano cottura servono i prodotti giusti, e i trucchi giusti.

Come far brillare l’acciaio

Se il tuo piano cottura è in acciaio, la prima cosa da sapere è che non devi usare nulla di abrasivo (detersivi o spugnette), nè prodotti contenenti cloro (acido muriatico o candeggina) perché potrebbero macchiare e ossidarlo, l'alcool è sempre un ottimo prodotto per l'acciaio, ricordarsi di risciacquare e asciugare bene.

Piani in vetro o smaltati

Se il piano è in vetroceramica puoi usare anche detersivi adatti alla pulizia dei vetri o acqua e sapone. E' meglio non usare detergenti abrasivi e oggetti appuntiti.
Se ci sono delle incrostazioni, utilizza l’apposito raschietto, e mai posate o utensili in acciaio.

Macchie di cibi ricchi di zucchero come marmellate vanno pulite subito, onde evitare che si cristallizzino sul piano.
Il piano cottura smaltato lo puoi invece pulire con una normale spugna e del detersivo per piatti.

Griglie, bruciatori e spargi fiamma

Per la pulizia delle griglie in ghisa o acciaio si consiglia la pulizia con acqua saponata ed una attenta asciugatura.  Non vanno lavate in lavastoviglie o con detergenti acidi, la ghisa è infatti un materiale altamente poroso, e rischierebbe di rovinarsi, mentre l'acciaio  non deve rimanere bagnate a lungo.

I metodi naturali ed efficaci

Acqua e bicarbonato
Il primo metodo si compone di acqua e bicarbonato. Non esiste un dosaggio perfetto dei due ingredienti, perciò quello che vi consigliamo è di andare ad occhio. In un bicchiere inserite qualche cucchiaio di bicarbonato e, poco alla volta, aggiungete l’acqua continuando a mescolare fino a che non ottenete una consistenza densa e pastosa, quasi una sorta di crema.

Spalmate il composto direttamente sul piano cottura e lasciatelo agire per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo è sufficiente utilizzare una classica spugna e, con poche passate, andate a rimuovere il composto. L’azione combinata di acqua e bicarbonato dà origine ad una soluzione leggermente basica che va ad intaccare le macchie di sporco incrostato e permette di rimuoverle con grande facilità, senza perdere tempo a sfregare sulle superfici rischiando di rovinarle. Ricordate di sciacquare con cura il piano cottura ed asciugarlo per rimuovere ogni residuo. 

Dentifricio
Il dentifricio è sicuramente un prodotto eccezionale per la pulizia dei nostri denti, ma forse non sapete che ha anche moltissime funzioni alternative. Una di queste è proprio la pulizia del piano cottura. Il dentifricio ha una funzione sbiancante ed è leggermente abrasivo, di conseguenza aiuta a rimuovere con facilità le macchie e a lucidare le superfici.

Spremete il dentifricio direttamente sull’acciaio e spalmatelo su tutta la superficie aiutandovi con un cucchiaino o direttamente con le mani e lasciatelo agire per circa 5 minuti. Trascorso questo tempo potete rimuoverlo utilizzando una spugna umida e procedere, come per il metodo precedente, sciacquando ed asciugando con attenzione. 

Acqua e aceto
Questo metodo è molto pratico. In uno spruzzino (riciclato da un vecchio prodotto per la pulizia o da un vecchio profumatore) inserite una miscela di acqua e aceto in parti uguali e mescolatelo.

Spruzzate il prodotto così ottenuto direttamente sull’acciaio del vostro piano cottura. In pochissimo tempo, grazie alle sue proprietà, l’aceto va ad ammorbidire le macchie sul piano cottura, rendendone semplicissima la rimozione. Anche in questo caso è importantissimo risciacquare, ma vi accorgerete che rispetto agli altri metodi questa fase è decisamente più veloce, perché la miscela si elimina in un attimo.

Sale e limone
Anche sale e limone, oltre che in cucina, sono utilissimi nel campo delle pulizie. L’acidità del limone unita alla ruvidità del sale, contribuiscono a pulire e a far brillare il piano cottura.

Per pulire il piano cottura spargete del sale fino sulla superficie in acciaio. Tagliate a spicchi un limone e spremetene buona parte del succo sopra al sale. Utilizzate quindi la scorza del limone come una vera e propria spugna, andandole a passare sopra al sale con movimenti delicati per non rovinare l’acciaio. Anche in questo caso andate a rimuovere i residui sciacquando con una spugna e asciugando con cura. 

Farina gialla
L’ingrediente principale dell’ultimo metodo è un po’ inaspettato, ma veramente efficace. In un bicchiere mescolate alcuni cucchiai di farina per polenta con dell’acqua. Anche in questo caso, come per il bicarbonato, non esiste una dose precisa di riferimento, ma è necessario andare ad occhio fino ad ottenere una consistenza pastosa. 

Spalmate il composto ottenuto sul piano cottura aiutandovi con un cucchiaino e lasciatelo agire per una decina di minuti. Con una spugna umida andate quindi a rimuovere i residui. La farina ammorbidisce le macchie di sporco e grazie alla sua granulosità aiuta a rimuovere efficacemente le incrostazioni. È un rimedio particolarmente adatto ad una pulizia quotidiana, perfetto per rimuovere gocce d’olio e schizzi d’acqua che vengono assorbiti con grande facilità dalla farina.
 

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