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Alimentazione

Listeria nella burrata e nei pancake: ecco i prodotti a cui fare attenzione

Wurstel e i tramezzini al salmone, ora ci sono altri cibi ritirati dal mercato, cos'è la listeria e come evitare rischi

Prima i morti e le intossicazioni legate a diverse marche di wurstel, e poi, l'allarme sui tramezzini al salmone hanno riportato in auge la listeria.

La listeria

E un batterio che può generare un'infezione quando vengono mangiati cibi crudi, come carni non cotte bene, pesce ed alcune verdure crude ed anche prodotti lattiero-caseari preparati con latte non pastorizzato. Le forme in cui può manifestarsi l'infezione, nota come listeriosi, sono due. La prima è una semplice diarrea, che si manifesta poche ore dopo l'ingestione.

C'è poi una forma invasiva, nota anche come "sistemica", che passa dall'intestino al sangue, diffondendosi così nell'organismo fino ad arrivare al sistema nervoso. In questo caso, l'infezione può generare encefaliti e meningiti, come anche forme acute di sepsi. In questo secondo caso tra l’ingestione del cibo contaminato e la manifestazione dei sintomi può passare anche un mese, ma in alcuni casi si può arrivare anche a tre mesi. E' importante non mangiare crudi gli alimenti pericolosi.

I prodotti a cui fare attenzione

Ma dopo lo scandalo dei wurstel, che ha causato il decesso di almeno tre persone e ne ha spedite in ospedale circa 70, sono stati aumentati i controlli per la listeria e diversi altri prodotti dell'agroalimentare sono stati segnalati o ritirati dal mercato, un'allerta classificata come “seria” è stata diramata per la presenza di listeria in una burrata di bufala prodotta in Italia e distribuita sia nel nostro Paese che in Austria.

Sono stati poi ritirati lotti di pescespada decongelato proveniente dallo Sri Lanka e dalla Spagna, in entrambi i casi a causa del contenuto di mercurio superiore ai limiti consentiti. 

Questa settimana il ministero della Salute italiano, in collaborazione con il gruppo Carrefour, ha segnalato inoltre il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di pancake al cioccolato a marchio Bernard Jarnoux Crêpier per la possibile presenza di Listeria

Le nostre autorità hanno pubblicato anche il richiamo precauzionale di un lotto di semi di sesamo biologici a marchio ViviVerde Bio dato che potrebbe contenere Salmonella. Si tratta di confezioni da 250 grammi con il numero di lotto L138/22 e il termine minimo di conservazione previsto per Maggio 2023. Inoltre il 10 ottobre, a seguito di un controllo del NAS Carabinieri di Ragusa, il Sindaco di Niscemi, in provincia di Caltanissetta ha disposto la sospensione di una nota industria conserviera. “La misura si è resa necessaria a seguito di gravi violazioni in materia ambientale”, si legge in un comunicato del il comando Carabinieri per la tutela della Salute. In particolare “è stato accertato che l’industria lavorava in assenza della prevista autorizzazione allo scarico dei reflui di tipo domestico e dell’impianto di depurazione provenienti dal ciclo lavorazione dei prodotti agroalimentari”. La misura si è resa necessaria a seguito dell’accertamento di gravi violazioni in materia di igiene e sanità riscontrate nei luoghi di preparazione, manipolazione e trasformazioni di prodotti orticoli destinati per il confezionamento di conserve vegetali per  la successiva commercializzazione.

Fonte: Agrifoodtoday

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