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Alimentazione

Come sostituire il caffè: le alternative che danno energia

Per attivare il cervello, quando la stanchezza si fa sentire

Viviamo in Italia, dove per darci una sferzata di energia, spesso al risveglio si ricorre al caffè, pare che non esista niente di meglio. Invece ci sono delle valide alternative. Non a tutti fa bene, può provocare fastidi allo stomaco, come nausea o dolore, oppure tachicardia, perché stimola il cuore. Ma non si deve rinunciare per forza ad un aiuto per ridarsi un tono, esistono tanti sostituti all’espresso.

Sostituti del caffè

Yerba Mate - Mai provato lo Yerba Mate? Sebbene questa bevanda di origine sud americana contenga un quantitativo di caffeina quasi pari a quello contenuto nel caffè, risulta essere molto meno acida e forte, oltre ad avere un piacevole retrogusto al sapore di noci. È inoltre incredibilmente salutare, ricca di antiossidanti, vitamine e minerali, come potassio e zinco.

Rooibos - Conosciuto anche come tè rosso anche se non lo è. Pianta priva di teina originaria del Sudafrica.
Antiossidante, aiuta a combattere infezioni e infiammazioni.

Caffè di cicoria - Non contiene caffeina, stimola la digestione. Ha un retrogusto amaro ma gusto gradevole e può essere bevuto senza zucchero. Ha proprietà ipoglicemizzanti e cardiotoniche, ovvero aiuta a regolare la frequenza cardiaca. Controindicazioni: è una bevanda acida per cui chi soffre di gastrite e reflusso gastroesofageo non dovrebbe assumerlo abitualmente.

Caffè d’orzo - Non contiene caffeina, ha un gusto forte che non a tutti piace. Controindicazioni: l’orzo è una graminacea e contiene glutine, seppur in minima quantità. Controindicazioni: il caffè d’orzo è sconsigliato nei casi di celiachia, sensibilità al glutine e a chi segue la dieta del gruppo sanguigno se del gruppo sanguigno 0, deve essere consumato con moderazione da chi appartiene al gruppo A e a gruppo B.

Caffè di farro - Si ottiene dal farro tostato e macinato ed è, ovviamente, senza caffeina. Si prepara con la caffettiera o con un pentolino con acqua calda, ha un retrogusto amaro ricorda quello del caffè. Essendo amaro ha proprietà depurative e fa bene all’intestino. Possiede proprietà anti-anemiche e antiossidanti, ottimo a tutte le età, anche per gli anziani e i giovani adolescenti. 

Caffè di tarassaco - Si prepara con le radici tostate della pianta di tarassaco (dente di leone), non ha caffeina. È una bevanda antinfiammatoria e che fa bene al fegato, proprio per il suo sapore amaro. Controindicazioni e avvertenze: evitare di consumare il caffè di tarassaco nei seguenti casi: gastrite, ulcera, calcoli renali. Lo si può trovare nei negozi e negli e-shop biologici oppure in erboristeria, tuttavia, generalmente viene venduto miscelato con cicoria e orzo. E’ ben tollerato da tutti i gruppi sanguigni.

Vi consiglio di provare, sperimentare e capire quale bevanda vi fa stare meglio. Potete spaziare anche con i vari tipi di tè come il te Matcha, il tè Bancha, il tè Kukicha.

Se sei assonnato

Bevi drink a basso contenuto di zucchero

Non fare affidamento sulle bevande zuccherate per aumentare il tuo livello di energia. Indipendentemente dal fatto che siano con o senza caffeina infatti, nel lungo periodo le bevande ricche di zuccheri riducono l’attenzione e la concentrazione. Preparati piuttosto una tisana, o del tè. Spesso infatti, la disidratazione è tra le cause principali di stanchezza, quindi ricordati di bere molto durante tutto l’arco della giornata.

Scegli gli snack al magnesio

Se ti senti sempre stanco, potresti avere una carenza di magnesio. Anche se lieve, un’insufficienza di magnesio può rendere le semplici attività quotidiane più difficili. Assicurati di soddisfare il tuo quotidiano fabbisogno di magnesio facendo ogni giorno spuntini a base di mandorle, nocciole o anacardi.

Le banane

Sono in grado di darti energia e migliorare le prestazioni fisiche in misura maggiore rispetto al caffè. Assicurati di portarne qualcuna a lavoro ogni giorno come rimedio naturale a quella sensazione di pesantezza che spesso si fa sentire a metà mattinata. Inoltre, se ti dovessi stancare di mangiare banane, è stato dimostrato che anche le pere hanno un effetto simile!

Pranza con pesce al forno e patate

Anche se non sono di certo i cibi più attraenti del menu, sono un vero toccasana per il tuo cervello: salmone e altri pesci grassi dei mari freddi contengono infatti al loro interno grandi quantità di grassi Omega-3 DHA. Il 70% dei grassi presenti nel cervello è composto proprio da Omega-3 DHA, capaci di rallentarne l’invecchiamento e migliorare la memoria, e il cui apporto è dato esclusivamente dalla dieta: diventa quindi fondamentale consumare regolarmente  alimenti che ne sono ricchi. Le patate invece, in quanto ricche di vitamina B6, forniscono l’energia di cui il tuo cervello ha bisogno per evitare fastidiosi cali di prestazione.

Mastica una gomma sugar-free

Se sei assonnato, mastica una chewing gum: più di uno studio infatti ha dimostrato che la gomma da masticare aumenta la vigilanza, e potrebbe persino migliorare le prestazioni mentali. Alcune gomme però contengono ingredienti di origine animale come la gelatina, l'acido stearico e la glicerina, quindi se segui una dieta vegan, occhio agli ingredienti!

Concediti un quadratino di cioccolato fondente come spuntino lontano dai pasti

Quante volte vieni assalito da un’improvvisa voglia di cioccolata durante il pomeriggio? Forse non è solo un capriccio! Il cioccolato fondente è infatti uno spuntino ideale: uno studio ha suggerito che i flavonoidi del cacao possono migliorare l'umore e le capacità cognitive. Il cioccolato fondente (con almeno il 60% di cacao), apporta inoltre rame, zinco e altri oligoelementi utili per il sistema nervoso, favorisce la produzione di serotonina ed è stato persino definito dai ricercatori un vero e proprio stimolante!

Annusa l’olio essenziale di limone

E se un semplice odore potesse svegliarti e donarti energia per ore? L’aromaterapia può rivelarsi la soluzione per riprenderti durante un pigro pomeriggio estivo. Uno studio ha confrontato il modo in cui l'odore di acqua senza profumo, l'olio essenziale di lavanda e l'olio essenziale di limone influissero sui livelli di energia. Il limone ha dominato il confronto, rivelandosi capace di risollevare lo stato d'animo e riattivare l’organismo. In Giappone, questa sua capacità di stimolare concentrazione e memoria è già ampiamente conosciuta, tanto che l’olio essenziale di limone viene spesso diffuso attraverso i sistemi di areazione degli uffici. Inoltre, sembra molto efficace per stimolare la mente mentre placa le emozioni: annusare l’olio essenziale di limone potrebbe quindi rivelarsi utile quando si prendono decisioni importanti.

Ecco dei semplici consigli per eliminare il caffè ed essere svegli e reattivi.

NON SALTARE LA COLAZIONE - Moltissimi studi dimostrano che chi non salta questo pasto, ha una produttività maggiore, specie se è ben bilanciata con proteine e carboidrati. Una colazione ben bilanciata, dunque, da sola, può darci l'energia di cui abbiamo bisogno per iniziare la giornata, ma possiamo sostituire il caffè con del tè verde, anch'esso eccitante ed antiossidante.

BERE ACQUA - L'acqua è fonte di energia per il nostro cervello! La disidratazione non è una cosa che avvertiamo, ma può portare mal di testa, perdita di memoria.

MANGIARE TANTO PESCE - Gli omega 3 contenuti nel pesce accrescono il flusso sanguigno durante le attività mentali, migliorando quindi la concentrazione.

ESERCIZI DI MEDITAZIONE - La meditazione accresce la concentrazione e l'attenzione, anche solo 20 minuti al giorno, possono "allenare" il cervello ad essere sveglio e reattivo, in qualunque momento della giornata.

DORMIRE BENE - Un sano e regolare riposo non possono fare altro che far riposare il cervello ed aumentarne di conseguenza la concentrazione durante le attività intellettive.

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