"Z" vergate su abitazioni ucraini, dura condanna del governatore Zaia
"Espressione di violenza e odio, che tutta la comunità civile respinge con sdegno”
“La comparsa, a Nikolajevka sul ponte costruito dagli Alpini dell’Ana e in una casa abitata da cittadini ucraini a Montecchio Maggiore, della Z diventata simbolo di guerra e aggressione, sono due episodi deplorevoli, espressione di violenza e odio, che tutta la comunità civile respinge con sdegno”. Lo dichiara il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
"Sono sconcertato dal clima di violenza che si va diffondendo - sottolinea il presidente regionale - non solo attraverso la guerra, ma anche con la comparsa di simboli tristi e inequivocabili”.
“Esprimo vicinanza e solidarietà ai cittadini ucraini di Montecchio – prosegue Zaia – e sdegno per lo sfregio vergato a infangare la memoria e il presente degli Alpini, proprio nel giorno in cui il Senato Italiano ha votato pressochè all’unanimità la creazione della Giornata Nazionale della Memoria degli Alpini. Quelle Z – conclude Zaia – sono semplicemente un simbolo d’inciviltà, un inno alla guerra che respingiamo con tutta la nostra forza”.