rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità

Via alla dismissione del reparto Covid di Valdagno, San Lorenzo a pieno regime

Previste in settimana alcune dimissioni di pazienti guariti, i restanti accolti a Vicenza

In merito alla situazione generale e della valle dell'Agno nel corso dell'emergenza Covid 19, il Sindaco di Valdagno, Giancarlo Acerbi, si è confrontato nei giorni scorsi con il Direttore Generale dell'Ulss 8 Berica, dott. Giovani Pavesi che ha confermato la decisione dell'Ulss di procedere entro questa settimana alla dismissione del reparto COVID dell'ospedale San Lorenzo di Valdagno. In riferimento agli attuali pazienti accolti, nei prossimi giorni si procederà alle dimissioni per alcuni di loro, mentre i rimanenti saranno trasferiti presso il presidio vicentino dell'ospedale San Bortolo. Si procederà poi alla sanificazione dei locali e alla successiva completa riattivazione delle unità di Medicina e Geriatria che torneranno quindi alle consuete attività e ad accogliere i pazienti, anche quelli provenienti da altri territori ed ospedali.

«Nel prendere questa comunicazione anche come un nuovo segnale che ci proietta verso un progressivo ritorno alla normalità - è il commento del Sindaco, Giancarlo Acerbi - voglio ringraziare il dott. Pavesi e i suoi collaboratori per le informazioni e il confronto che non ci hanno mai fatto mancare. Un grandissimo ringraziamento va poi a tutte quelle ditte e professionisti che in 24 ore hanno allestito gli spazi fisici nel San Lorenzo in modo tale da assicurare grandi qualità di assistenza e di tutela per la salute di pazienti e personale. Grazie soprattutto alla dedizione e massima professionalità dimostrata da tutta l'equipe guidata dal dott. Miserocchi, ma anche agli altri reparti, ai medici e a tutto il personale dell'Ospedale, perché mai come in questa occasione hanno saputo ragionare ed agire come una squadra».

Presso il vecchio ospedale rimane attivo il "punto tamponi" per i pazienti che saranno avviati alle procedure di accertamento dai medici di medicina generale o dal personale sanitario. Resta in funzione anche l'Unità Speciale di Continuità Assistenziale con propria ambulanza dedicata su tutto il territorio del Distretto Ovest dell'Ulss 8 Berica. A questa si affianca una seconda ambulanza in servizio nel Distretto Ovest per la sola effettuazione dei tamponi a domicilio ai pazienti impossibilitati a spostarsi.

«Sono veramente orgoglioso, anche come cittadino - ha concluso Acerbi -  per la risposta rapida e competente data dall'ospedale San Lorenzo al territorio e alla comunità, dimostrando ancora una volta tutta l'efficienza e la qualità dei propri spazi, anche nella gestione di un'emergenza imprevedibile come quella in atto. Ovviamente spero proprio che in futuro non sia più necessario riaprire il reparto COVID, ma se questo dovesse servire, dopo il test fatto, è confortante sapere che le nostre strutture sono perfettamente in grado di assicurare risposte di quantità e di qualità ancora maggiori».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via alla dismissione del reparto Covid di Valdagno, San Lorenzo a pieno regime

VicenzaToday è in caricamento