rotate-mobile
Attualità

Vaccini anti-Covid, più della metà degli over 80 hanno ricevuto una dose: le prossime scadenze nell'Ulss 8

La capacità vaccinale in Veneto sta aumentando. L'azienda ospedaliera berica rende noto il piano vaccinale della prossima settimana per le classi di età tra il 1951 e il 1942

La Regione Veneto ha trasmesso sabato l'aggiornamento sulla campagna vaccinale contro il coronavirus. Alle 23.30 di ieri, sono state somministrate 739.766 dosi in tutta la regione ed i veneti che hanno completato il ciclo vaccinale con la somministrazione della prima dose e del richiamo sono 226.837. Più della metà degli ultraottantenni veneti ha ricevuto almeno una dose di vaccino e rappresentano la fascia d'età maggiormente coperta per il momento. Ieri, in tutto il Veneto, sono state somministrate 29.903 dosi (le prime dosi sono state 24.502 ed i richiami 5.357). Ed è quasi certo che questa sarà la settimana con il maggior numero di dosi finora somministrate in regione. Segno che la capacità vaccinale giornaliera è in aumento. In provincia di Vicenza, ieri, sono state somministrate 1424 di vaccino anti-Covid dall'Ulss 7 Pedemontana e 3220 dosi dall'Ulss 8 Berica. Nel complesso, sono 50688 le dosi somministrate dall'Ulss 7 finora e 72.525 quelle dalla 8. 

VACCINAZIONE ANTI-COVID NELL'ULSS 8

Le 72.525 dosi hanno vaccinato 49.386 vicentini con la prima dose e 23.139 con la seconda dose. Attualmente il piano di vaccinazione sta procedendo su più fronti nelle cinque sedi di vaccinazione già attive in Fiera di Vicenza; a Lonigo (presso la struttura sportiva polivalente in viale Vittoria); Noventa Vicentina (presso il centro sportivo di via Frassenara); Trissino (negli spazi del Pala Angelo Sinico, in via Sauro) e nella nuova sede a Valdagno, all'interno della sede centrale di Marzotto Group, che può contare su 10 postazioni.

Questa settimana è iniziata la vaccinazione con AstraZeneca dei cittadini nati tra il 1951 e il 1942, mentre procede la campagna di vaccinazione per i cittadini over 80 con il vaccino Pfizer e si sta concludendo la vaccinazione del personale scolastico e degli appartenenti alle forze dell’ordine con il siero AstraZeneca.

Va sottolineato che poiché per i nati tra il 1951 e il 1942 è previsto l’utilizzo del vaccino AstraZeneca, la loro vaccinazione in nessun modo interferisce con i tempi per il completamento della vaccinazione dei soggetti più anziani e fragili, che sono legati invece come noto dalle forniture di Pfizer. In ogni caso, entro l’11 aprile l’ULSS 8 Berica completerà la somministrazione almeno della prima dose di tutti gli over 80: le convocazioni sono già state tutte spedite, pertanto gli appartenenti a questa classe di età non devono né prenotare, né chiedere al proprio Medico di Medicina Generale, ma solo attendere l’arrivo della convocazione.

Più in dettaglio, attualmente è stata completata la somministrazione delle seconde dosi a tutti i nati nel 1941 e 1940 e si sta procedendo con le seconde dosi ai nati nel 1939. Parallelamente nella prossima settimana si proseguirà con la somministrazione della prima dose a tutti i nati nel 1937 e saranno completate le seconde dosi per la coorte del 1939; contemporaneamente, da metà settimana inizierà anche la somministrazione della prima dose alle classi 1930 e 1931. Per quanto riguarda i nati tra il 1942 e il 1951, al fine di velocizzare la campagna di vaccinazione, questa fascia di popolazione particolarmente numerosa (circa 47 mila perone nel territorio dell’ULSS 8 Berica) sarà vaccinata in parte direttamente dagli operatori dell’ULSS 8 Berica, in parte dai Medici di Medicina Generale.

Più in dettaglio, i nati negli anni 1942, 1948, 1949, 1950 e 1951 possono già prenotarsi online per essere vaccinati presso i punti di vaccinazione aziendali. La prenotazione può avvenire tramite il sito dell’ULSS 8 Berica, fino all’attivazione della piattaforma di prenotazione regionale (alla quale comunque si potrà accedere sempre dal sito dell’azienda socio-sanitaria berica).

A questi utenti, al momento della prenotazione viene inviato via e-mail un modulo per la richiesta di informazioni sullo stato di salute, da consegnare già compilato in sede di vaccinazione.

I nati tra il 1943 e il 1947, invece, a partire dalla settimana prossima saranno chiamati direttamente dai Medici di Medica Generale, in ordine di età partendo dai più anziani, dunque dai nati nel gennaio del 1943 fino ai nati nel dicembre del 1947: pertanto gli appartenenti a queste coorti dovranno semplicemente attendere il proprio turno. 

I Medici di Medicina Generale effettueranno le vaccinazioni prevalentemente nei loro ambulatori o, se necessario, presso strutture pubbliche messe a disposizione dall’ULSS 8 Berica o dagli enti locali.  Per i propri assistiti con difficoltà di spostamento, inoltre, sempre i Medici di Medicina Generale effettueranno anche la vaccinazione a domicilio.

Per motivi organizzativi, le vaccinazioni somministrate dai Medici di Medicina Generale saranno concentrate in una giornata la settimana - la “Giornata della Vaccinazione” -, tutti i mercoledì nel Distretto Est e tutti i giovedì nel Distretto Ovest: in entrambi i casi i medici vaccineranno per l’intera giornata, con il supporto del servizio di Continuità Assistenziale (ex. Guardia Medica) per eventuali altre esigenze non differibili da parte dei pazienti. Si precisa che i pazienti nati tra il 1943 e il 1947 che per le loro condizioni di salute sono considerati “estremamente fragili” saranno segnalati dai Medici di Medicina Generale all’ULSS 8 Berica, che procederà a invitarli direttamente alle sedute di vaccinazione ad essi dedicate con il vaccino Pfizer o Moderna.

Per quanto riguarda invece la vaccinazione degli accompagnatori, si precisa che questa possibilità è riservata agli accompagnatori degli utenti over 80, conviventi, di età pari o superiore ai 65 anni. Il vaccino utilizzato per la vaccinazione degli accompagnatori è AstraZeneca.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccini anti-Covid, più della metà degli over 80 hanno ricevuto una dose: le prossime scadenze nell'Ulss 8

VicenzaToday è in caricamento