rotate-mobile
Attualità Montebello Vicentino

La staffetta paralimpica “Obiettivo Tricolore” fa tappa nel Vicentino

La manifestazione ideata da Alex Zanardi ha come testimonial il montebellano Simone Carraro e l’arzignanese Matteo Pieropan

Montebello Vicentino e Arzignano si apprestano ad accogliere i valori dello sport paralimpico, nel segno dell’inclusione e della forza di volontà, che può abbattere qualsiasi  barriera.

Il 20 e 21 giugno i due Comuni saranno sede di tappa di “Obiettivo Tricolore”, la grande staffetta nazionale di ciclismo paralimpico ideata da Alex Zanardi nel 2020 come simbolo di ripartenza dopo il  lockdown e, soprattutto, per dimostrare che le disabilità fisiche e mentali non sono un limite, ma una diversa  opportunità di vita.

Protagonisti sono 65 atleti paralimpici che, passandosi il testimone, stanno risalendo lo stivale da Santa Maria  di Leuca (Lecce), da cui sono partiti il 5 giugno, per arrivare il 26 giugno a Cortina d’Ampezzo (Belluno).

IMG_0351-2

La tappa vicentina, che coinciderà con la Giornata dei Giovani della staffetta, è il frutto dell’impegno di due  giovani atleti paralimpici di casa, il montebellano Simone Carraro e l’arzignanese Matteo Pieropan, che  hanno coinvolto le due Amministrazioni comunali - in primis l’assessore di Montebello Stefano Valente e il  consigliere comunale di Arzignano Marco Cazzavillan - al fine di portare nei due Comuni la manifestazione. “Per noi è un motivo di grande orgoglio – spiegano Carraro e Pieropan – perché siamo entrati da poco nel  team di Obiettivo3, che organizza la staffetta. Ringraziamo i due Comuni per aver accolto la nostra proposta,  perché è un progetto di cui si sente il bisogno. Siamo carichi e vogliamo dimostrare a tutti cosa significa fare  sport, convivere con la disabilità e coltivare la forza di ripartire. Zanardi per noi è una fonte di ispirazione e  siamo convinti che sia orgoglioso della crescita di questa manifestazione”. 

“Il progetto ideato da Zanardi – dichiara il team manager di Obiettivo3, Pierino Dainese – è nato per dare  alle persone con disabilità la possibilità di provare la disciplina paralimpica senza dover prima acquistare i  mezzi. Grazie a questo progetto, sono stati finora 130 i ragazzi avviati allo sport. Ringraziamo le due  Amministrazioni comunali per avere accolto la nostra iniziativa”. 

Il programma

Lunedì 20 giugno gli atleti arriveranno a Montebello alle 18, provenienti da Padova. In Piazza Italia avverrà il  passaggio del testimone, accompagnato dal saluto delle autorità. 

Martedì 21 giugno alle 9,30, sempre in Piazza Italia a Montebello, inizierà la Giornata dei Giovani per la  promozione dello sport paralimpico: un’occasione per ricevere informazioni su opportunità, attrezzature e  proposte legate in particolare al ciclismo. Alle 10,30 la staffetta partirà per Arzignano, dove alle 13,30, in  Piazza Libertà, sarà replicata la Giornata dei Giovani. Alle 16 è prevista la partenza per il ritorno a Montebello e alle 17 la staffetta proseguirà con direzione Soave. 

“Per Montebello - dichiara Dino Magnabosco - sarà una giornata importante, perché  ci vedrà protagonisti di questa grande staffetta, che serve a promuovere i valori dello sport,  dell’associazionismo e della volontà di non mollare mai”.

“Arzignano è felice di ospitare per la prima volta questa manifestazione, di sostenere il nostro concittadino Matteo Pieropan e di promuovere lo sport paralimpico - sottolinea il sindaco di Arzignano Alessia Bevilacqua, sindaco di Arzignano". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La staffetta paralimpica “Obiettivo Tricolore” fa tappa nel Vicentino

VicenzaToday è in caricamento