rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Sandrigo

La Sagra del Bacalà di Sandrigo certificata con il marchio di qualità

Antonino La Spina (Unpli): "Attraverso questo marchio di qualità si dà l'occasione ai territori di mettere in mostra i propri prodotti e le proprie eccellenze locali"

Tra le 18 manifestazioni italiane che sono state insignite del marchio 'Sagra di qualità' spicca il nome della "Sagra del Bacalà" di Sandrigo. La festa nostrana ha ricevuto la certificazione di qualità durante una cerimonia in Senato promossa da Unpli.

È nella sala Koch del Senato della Repubblica che lunedì si è tenuta la cerimonia su iniziativa del senatore questore Antonio De Poli, alla presenza del presidente dell'Unpli, Antonino La Spina, del consigliere del ministro delle Politiche Agricole, on. Angelo Rossi e del consigliere Enit, Sandro Pappalardo, introdotti e moderati da Adriana Volpe. Certificazione nata per salvaguardare e promuovere gli appuntamenti rappresentativi di storia e tradizione si impegna l'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia (Unpli).

Pietanze legate alla storia e alle tradizioni dei territori; ricette che si tramandano segretamente, di padre in figlio; piatti strettamente legati a riti centenari e ancora oggi osservati; ricette semplici e con ingredienti naturali che rappresentano veri e propri spaccati di cultura popolare. Eventi storici che, a testimonianza del loro radicamento nel territorio, hanno superato anche le quaranta edizioni.

"Quando si lavora insieme, in maniera proficua si realizzano le cose più belle- dichiara il senatore Antonio De Poli - I 600mila volontari delle Pro Loco italiane hanno il cuore e l'anima per le proprie comunità, per i propri territori e per i propri cittadini. Insieme ai sindaci sono il cuore pulsante dei nostri piccoli grandi comuni. Credo che questo sia il vero significato oggi della 'Sagra di qualità'. Il cosiddetto turismo 'lento', che significa conoscere i nostri borghi, le nostre campagne, le nostre montagne, rappresenta l'aspetto fondamentale di un'Italia che deve far innamorare non solo gli italiani ma il mondo intero".

"Il marchio 'Sagra di qualità'- spiega il presidente dell'Unpli, Antonino La Spina - è la certificazione rilasciata dall'Unione Nazionale Pro Loco e identifica le manifestazioni che promuovono prodotti tipici storicamente legati al territorio, rappresentative della storia e dellatradizione, che puntano alla promozione e creazione di sinergie con le attività economiche locali. Attraverso questo marchio di qualità si dà l'occasione ai territori di mettere in mostra i propri prodotti e le proprie eccellenze locali. Il marchio non è una premiazione ma il riconoscimento per il grande lavoro che viene svolto".

"Le sagre oltre che eventi di promozione della cucina italiana sono eventi culturali. La pandemia ha segnato la vita di tutti di noi - afferma il consigliere del ministro delle Politiche Agricole, on. Angelo Rossi - e le sagre rappresentano uno strumento incredibile nel ricostruire questo senso di comunità: lo stare insieme in nome di un prodotto agro-alimentare e in nome della cucina italiana. Non è giusto che per realizzare manifestazioni del genere si debba stare dietro a una burocrazia a volte dannosa, che ne ostacola l'organizzazione. Essere qui in Senato è certamente un punto di arrivo. Tutto il patrimonio che queste manifestazioni portano con sé è solo italiano. L'Unpli e le Pro Loco sono dei presidi preziosissimi che valorizzano I nostri territori e per questo a loro volta vanno valorizzati".

Fra gli ulteriori requisiti necessari all'attribuzione del riconoscimento 'Sagra di qualità', la promozione degli operatori locali del settore eno-gastronomico e turistico (quali produttori, ristoratori, artigiani, albergatori) come attività economiche correlate alla cultura del cibo, la storicità di almeno 5 anni; inoltre, la richiesta di valutazione deve essere inviata almeno 180 giorni prima dell'evento, cui seguono, un'analisi della documentazione e una verifica sul campo.

“Quest’anno la Pro Loco compie 70 anni – sottolinea Antonio Chemello, presidente della Pro Sandrigo – tutti votati alla promozione del patrimonio culturale e storico, del turismo e dell’economia locale. È quindi un grande orgoglio veder riconosciuto l’importante lavoro svolto dagli organizzatori e dai numerosissimi volontari che rendono possibile ogni anno lo svolgimento della Festa”.

Presente alla cerimonia di consegna a Palazzo Madama anche Marica Rigon, Sindaca di Sandrigo: “Oggi la Festa del Bacalà è stata riconosciuta con il marchio di qualità ed è senza dubbio un valore aggiunto, indice di attenzione e rispetto. Questi elementi permettono di vivere un'esperienza piacevole che stimola il desiderio di ritornare, favorendo ricadute positive sull'indotto commerciale del paese. Il riconoscimento è motivo di orgoglio per il Comune di Sandrigo che grazie alla collaborazione con la Pro Loco è diventato un centro attrattivo e conosciuto oltre i confini nazionali”.

Le sagre certificate nel 2022 sono state:Sagra dei Fagioli (Cellole, Caserta); Sagra Agosto Donadese (Donada, Rovigo); Sagra del Maccheroncino di Saragolla (Garrufo, Teramo); Sagra dei maccaruni (Gavignano, Roma); Festa dell'Uva (Giovo, Trento); Sagra del pesce, (Letojanni, Messina); Sagra del Melone (Massanzago, Padova); Sagra dell'Asparago Rosa di Mezzago (Mezzago, Monza e Brianza); Sagra dei Sughitti (Montecassiano, Macerata); Sagra dei ceci e dello zafferano (Navelli, L'Aquila); Sagra degli Scarpinòcc (Parre, Bergamo); Sagra del Cecatiello (Paupisi, Benevento); Sagra delle Cozze (Pedaso, Fermo); Sagra della Paccozza (Pesco Sannita, Benevento); Sagra della Zucca e del Cappellacio Ferrarese (San Carlo, Ferrara); Sagra del Bacalà (Sandrigo, Vicenza); Sagra delle Radici di Soncino (Soncino, Cremona); sagra Tovena in festa (Tovena, Treviso).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Sagra del Bacalà di Sandrigo certificata con il marchio di qualità

VicenzaToday è in caricamento