rotate-mobile
Attualità

Processo Miteni, Regione: "inquinamento doloso del territorio, chiesti 4,5 mln di euro"

Alla prima udienza era presente l’avvocato Fabio Pinelli, incaricato dalla parlamentino veneto per la Costituzione di Parte civile dell’Ente nel processo penale per la vicenda Pfas

All’udienza di llunedì la Regione Veneto ha formalmente depositato la dichiarazione di costituzione di parte civile dell’Ente nel processo per la vicenda PFAS, contenente la richiesta di risarcimento nei confronti di tutti gli imputati per i reati di disastro ambientale doloso e di avvelenamento delle acque.

Questo è il primo passo perché la Regione possa vedere riconosciuto il gravissimo danno patito dall’Ente dal doloso inquinamento del territorio. In particolare è stato chiesto il risarcimento, oltre che del danno patrimoniale, ammontante ad oltre 4.500.000 euro, anche di quello all’immagine dell’Ente, alla salute della popolazione veneta e all’ambiente.

Il Giudice dell’Udienza Preliminare, dott. Roberto Venditti, ha rinviato all’udienza del 25 novembre 2019, alle ore 9.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo Miteni, Regione: "inquinamento doloso del territorio, chiesti 4,5 mln di euro"

VicenzaToday è in caricamento