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Maltempo, violento temporale colpisce città e provincia

Numerosi gli interventi in corso per la rimozione degli alberi caduti con conseguente chiusura strade. Il governatore del Veneto Luca Zaia ha avviato le procedure per la dichiarazione di stato di crisi

Un'altra violenta ondata di maltempo si è abbattutta su città e provincia nel pomeriggio di martedì.

Forti temporali e violente folate di vento hanno interessato in particolar modo il Basso Vicentino, l'Est, il capoluogo e il Bassanese.

Come segnalato da molti utenti, la strada delle Madallene é stata chiusa per la caduta di almeno una decina di alberi, fino a dopo il cimitero.

A fronte di quanto accaduto nel Vicentino e nelle altre province del Veneto, il presidente della Regione, Luca Zaia, ha già avviato le procedure per la dichiarazione di stato di crisi determinato dalla grave ondata di maltempo che ha colpito in particolar modo il trevigiano, il padovano, il vicentino e il veneziano.

“E’ un atto doveroso – dice Zaia – di fronte a una criticità che sta coinvolgendo pressochè tutto il Veneto. Abbiamo una lista di Comuni già certa – annuncia – e altri si aggiungeranno, con danni causati dal vento, dalle grandinate e dalle forti piogge, in queste ore e anche nei giorni precedenti”.

“E’ fondamentale – dice ancora Zaia – che ci sia un intervento nazionale; che vengano raccolti i dati sui danni da parte dei cittadini e che sia fatta una cernita da parte dei Comuni. Subito dopo il dossier della Regione andrà a Roma per la richiesta danni, perché comunque l’agricoltura è in ginocchio, come peraltro varie altre attività umane, con danni tipici di eventi atmosferici importanti e non ordinari”.

“Ringrazio tutta la squadra dei soccorsi che sta intervenendo con tempestività: la nostra protezione civile e i tanti volontari, i Vigili del fuoco, le forze dell’ordine e chiunque sta dando una mano”.


 

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