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Più di un anno di covid, morti sul lavoro in Veneto: un dramma al femminile

Da gennaio 2020 a marzo 2021 sono 19 i decessi legati al coronavirus. Il 74,3% delle denunce in regione coinvolge le donne. Gli infermieri i lavoratori più colpiti

Veneto, purtroppo, ancora sul podio nazionale per numero di denunce di infortunio sul lavoro legate al Covid-19, dopo Lombardia e Piemonte. Da gennaio 2020 a marzo 2021 sono infatti 17.742 i lavoratori contagiati in regione. Un esercito di vittime del Covid cresciuto del 6% nel solo mese di marzo 2021. Per quanto invece riguarda i decessi, il Veneto conta 19 morti sul lavoro legati al contagio. Sette dei quali nella sola provincia di Venezia a cui spetta il tragico primato.

Dopo 15 mesi di pandemia è questa la proiezione dell’emergenza fornita dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre. Un’immagine sconfortante che racconta purtroppo un dramma al femminile. Perché le denunce di infortunio per Covid vedono coinvolte soprattutto le donne con il 74,3% del totale delle denunce registrate in regione. Una percentuale nuovamente superiore a quella della media nazionale (pari a circa il 70%).

Tra i settori maggiormente colpiti dal Coronavirus in Veneto, troviamo quello della Sanità e Assistenza Sociale (78,8% degli infortuni). Mentre per quanto riguarda le professioni i più coinvolti sono i tecnici della salute (35,4% - di cui l’84% sono infermieri). Seguono: le professioni qualificate nei servizi socio sanitari e sociali (27,5%), le professioni legate ai servizi personali e assimilati (10,2%) e i medici (6,7%).

A Verona la maglia nera in regione per il più elevato numero di denunce di infortunio: 4.191, Seguono: Treviso (3.145), Vicenza (3.110), Padova (2.857), Venezia (2.749), Belluno (1.151), e Rovigo (539).

Infine per quanto riguarda i decessi sul lavoro causati dal Covid19 le vittime a fine marzo dopo 15 mesi di pandemia sono 19. Ed è a Venezia che si conta il maggior numero di vittime con 7 decessi; seguita da Treviso (6), Verona e Vicenza (2), Rovigo e Padova (1).

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