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Coronavirus, la situazione in Veneto: calo importante dei ricoveri ma Rt alto

La conferenza stampa di giovedì con gli aggiornamenti su casi e ricoveri per Covid-19 e i dati del bollettino di Azienda Zero. Assente per impegni Luca Zaia, in conferenza l'assessore Lanzarin e Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa)

Assente Luca Zaia nella quotidiana conferenza stampa sulla situazione epidemilogica in Veneto relativa all'infezione da Covid 19. Al suo posto, l'assessore alla Sanità Manuela Lanzarin con ospite Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Lanzarin ha fornito i dati del bollettino con gli aggiornamenti su contagi e ricoveri. Nelle ultime 24 ore sono 850 i nuovi contagiati trovati su 38306 tamponi, con un'incidenza del 2,21%. Gli attualmente positivi sono 20035. Importante il calo dei ricoveri. Attualmente negli ospedali Veneti ci sono 1281 (-55) pazienti di questi 1113 (-50) in area non critica e 168 ( -5) in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono 7 i decessi avvenuti per il virus.

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Oltre i dati del bollettino l'assessore ha fornito anche quelli degli indicatori del contagio, in vista della cabina di regia che si riunisce domani per valutare i colori delle regioni. Preoccupa l'Rt (la soglia per l'arancione è 1) che in Veneto è attualmente 0.95. Buone notizie invece per il resto degli indicatori, che rivelano un'incidenza moderata. Sono infatti 97 su 100mila i contagi e per quanto riguarda i ricoveri la nostra regione è al 15% sia per quanto riguarda l'area non critica (soglia 40%) e sia per quanto riguarda le terapie intensive (soglia 30%). 

Lanzarin ha poi lanciato l'ultimo appello per la vaccinazione agli over '60: «La giornata di ieri si è chiusa con un il bel dato di 42686 vaccinazioni. Per gli over '60 c'è l'ultima call». Infine l'assessore ha parlato della Conferenza delle Regioni, incontro avvenuto ieri: «Abbiamo chiesto al Governo di spostare il coprifuoco alle 23 e la riapertura dei parchi tematici dal 1° giugno, oltre che la riapertura delle piscine coperte e la riapertura dei centri commerciali nel fine settimana». Approvate anche le linee guida per la riapertura delle visite alle case di riposo: «Può accedere alla struttura chi ha fatto la doppia somministrazione di vaccino, chi ha effettuato tampone nelle ultime 24 ore o chi ha già contratto la malattia»

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