Coronavirus, contagi in rialzo: ancora vuote le terapie intensive nel Vicentino
Prosegue la risalita dei positivi al Covid-19 ma per ora non si alza la pressione ospedaliera. L'aggiornamento del 17 marzo di Azienda Zero registra altri 6829 tamponi positivi e 7 decessi
Dopo il lieve rialzo registrato nelle 24 ore precedenti, i ricoveri in Veneto sono tornati a calare anche per quanto riguarda le aree non critiche degli ospedali, mentre continua a salire il numero di nuovi contagiati dal Covid-19.
Il bollettino del 17 marzo di Azienda Zero conta, tra le ore 8 di mercoledì e le ore 8 di giovedì, altri 6829 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 7 decessi, 2 dei quali segnalatI nel Vicentino.
Da quando è scattata l'emergenza sanitaria, in regione sono stati registrati complessivamente 1402097 casi di Covid-19, 60667 (+3665) attualmente positivi e 1327415 (+3157) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14015 (+7).
In provincia di Vicenza sono emersi 1063 nuovi casi, che hanno portato il totale a 245782, di cui: 8942 (+562) tuttora affetti dal coronavirus, 234295 (+499) negativizzati e 2545 (+2) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 765 (-9) persone in area non critica, 443 delle quali ancora positive, e 56 (-2) in terapia intensiva, di cui 32 ora negativizzati.
Guardando solo all'area berica scendono ancora i ricoveri in area non critica. Attualmente sono 49 (-6), 15 a Santorso e 34 a Vicenza, mentre restano vuote le terapie intensive.
