rotate-mobile
Attualità

Bimba azzannata dal cane (dell'ex) amica influencer: il racconto dopo due anni di silenzio

Entrambe esposte sui social, l'una come personaggio pubblico lanciato dal programma Uomini e donne e l'altra come imprenditrice digiltale, sono al centro di una brutta vicenda che ha visto vittima una bambina di appena 13 mesi che porta sul volto i segni di un "incidente" taciuto sino ad oggi

Un'amicizia che sembrava un'ancòra di salvezza in uno dei momenti più bui della sua vita, una condivisione quotidiana (palesata anche sui social) e poi il silenzio. Oggi, a due anni di distanza, viene a galla la realtà. Una realtà che parla di un'amicizia finita e di una bimba che porta delle cicatrici pesanti in volto nonchè di una "guerra" legale che oggi è stata resa pubblica.

Protagoniste della vicenda sono due oramai ex amiche nate e cresciute nel vicentino. Una, Chiara Camerra, oggi si trova in Virginia, dove si è ricongiunta con il marito militare (conosciuto quando stava alla Ederle) e la figlia Rebecca, l'altra è Tara Gabrieletto, ex corteggiatrice di Uomini e donne, conosciuta per la sua storia d'amore (naufragata qualche anno fa) con il tronista Cristian Gallella, oggi influecer e toelettatrice.

L'incidente

Cosa succede il 31 dicembre 2022? Dopo due anni di silenzio Chiara Camerra decide di liberarsi di un peso che si porta addosso e che vede protagonista la figlia Rebecca. Come racconta sulle pagine de Il Corriere della Sera, era il 19 dicembre 2020, Chiara si trovava nell'abitazione vicentina di Tara Gabrieletto (casa nella quale l'ex corteggiatrice ha vissuto per un breve periodo dopo la separazione dal marito) per una grigliata pre natalizia. La giovane mamma stava scaldando il latte per la figlia, quando, tempo pochi secondi, uno dei tre amstaff di Tara si è avvicinato alla piccola e l'ha aggredita al volto. Camerra racconta quegli istanti come un vero e proprio incubo. La bimba è stata subito portata in ospedale dove è stata poi ricoverata in Terapia intensiva e sottoposta a degli interventi di chirurgia maxillo facciale di cui ne porta ancora i segni. Danni fisici e psicologici che hanno gettato nello sconforto una famiglia intera.

Camerra racconta di essersi confrontata con l'amica Tara Gabrieletto subito dopo l'accaduto. L'ex corteggiatrice le avrebbe sconsigliato di sporgere denuncia, finendo quindi nel penale, forse per "salvare" l'animale. "La scelta di non sporgere denuncia non è stata fatta in autonomia - scrive Camerra sui social raccontando come inizialmente si fosse appoggiata all'avvocato che Gabrieletto le aveva messo a disposizione - In una situazione di trauma in cui obiettivo non potevo essere stabile ho pagato un legale che mi consigliasse che cosa era meglio fare per gli interessi meiei e della mia bambina...I miei pensieri erano sulle cure le terapie che mia figlia doveva fare e a me non sembra normale che in quel momento la persona che figurava come controparte (Tara) venisse a sapere le mie dinamiche legali prima di me!!! Ho esposto più volte il mio pensiero che ci fosse un grossissimo conflitto di interessi ma mi è sempre stato risposto che assolutamente non c'era come se fossi una pazza!! Il tempo mi ha dato ragione!!!Posso dire di aver sbagliato nel dare la fiducia ad una persona che non mi voleva aiutare ma aveva solo interesse ad uscirne pubblicamente pulita".

Solo nel momento in cui la piccola è stata meglio, Camerra si è resa conto che "la denuncia penale sarebbe servita solo ad accelerare le tempistiche assicurative - e sottolinea sui social - sarebbe stata ritirata a procedimento chiuso! Senza quella eccoci qui 2 anni dopo ancora pieni di procedure pagare in anticipo e non ancora chiuse".

Camerra ad oggi chiede giustizia. Nella sua intervista parla di un risarcimento ottenuto pari a 300mila euro, arrivato dopo che ha potuto procedere solo in via stragiudiziale nei confronti dell'assicurazione, essendo il cane coperto da polizza. Secondo la ricostruzione di Camerra l'ex corteggiatrice dopo il trasferimento a Roma l'avrebbe infatti bloccata anche sui social. Un trasferimento che avrebbe "giovato" anche sulla sorte del cane che, sottoposto a perizia dall'Asl subito dopo l'accaduto, sarebbe stato giudicato "non mordace", ma sarebbe stato chiesto alla padrona di farlo seguire da degli educatori cinofili cosa che non sarebbe stata fatta. Non solo, la mamma vicentina racconta sui social che il cane in questione un mese dopo ha azzanato anche la signora delle pulizie: "Anche lei è stata messa a tacere perchè non denunciasse ed è stato incolpato un altro dei suoi cani per evitare l'abbattimento di quello che invece ci ha preso gusto a danneggiare le persone".

L'opinione pubblica si scatena quando si parla di "abbattimento del cane", nonostante Camerra rettifichi a mezzo social quanto dichiarato nell'intervista: "Come per ogni cosa il giornale va bene fino ad un certo punto!! Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare - scrive - L'abbattimento in un due anni non è mai stato chiesto".

Fiumi di commenti e di messaggi che hanno riempito nelle ultime ore il profilo social di Camerra ( e non solo) ma dall'ex corteggiatrice, che nello stesso giorno ha anche incassato l'uscita allo scoperto del suo ex marito con la nuova compagna, nessuna parola.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bimba azzannata dal cane (dell'ex) amica influencer: il racconto dopo due anni di silenzio

VicenzaToday è in caricamento