rotate-mobile
Attualità

Piste da sci chiuse: ecco cosa si può fare in montagna

Grande delusione tra gli operatori viste anche le giornate splendide e l'abbondanza di neve. Le piste erano già tirate a lucido per la riapertura, ecco i servizi consentiti ora

Piste tirate a lucido, tanta neve, temperature ideali, panorami splendidi. Tantissimi speravano di potersi godere queste belle giornate sulla neve e fare una discesa sugli sci visto che manca poco alla fine stagione. Dopo la decisione favorevole all'apertura comunicata dal governatore del veneto Luca Zaia, domenica sera a poche ora dalla ripresa delle attività, il ministro Speranza ha comunicato la decisione di rimandare l'apertura al 5 marzo. Gli operatori si erano già organizzati, vedevano la luce dopo un inverno in cui la montagna è stata chiusa. Il danno è enorme. Le stazioni sciistiche, che è un anno che non lavorano, hanno speso gli ultimi soldi per prepararsi all’apertura di oggi, nel rispetto delle regole che Roma gli aveva dato. Ed è per questo che sono rimasti allibiti.

Con provvedimento del 14 Febbraio 2021 il Ministro della Salute ha rinviato al prossimo 5 Marzo 2021 la possibilità di apertura degli impianti sciistici. Si è trattata dunque di una falsa partenza quella che tutti oramai davamo per certa per mercoledì 17 Febbraio dopo l'ordinanza della Regione Veneto firmata appena 24 ore fa (13 Febbraio.).

Nella prospettiva di riaprire a breve, gli operatori avevano già battuto le piste e messo le indicazioni, bar, ristoranti e rifugi avevano fatto magazzino, gli stagionali si erano diretti in montagna. 

 "Non possono bloccare e informare la sera prima dopo che abbiamo speso tempo e soldi! Non mi prolungo oltre nel commentare la decisone ma fa rabbia molta rabbia" dichiara il gestore di una pista da sci.

Il Rifugio Larici Val Formica in Altopiano di Asiago ha utilizzato il suoi canali social per comunicare le attività permesse ad oggi. E il dispiacere per l'ennesimo rinvio dell'apertura delle piste da sci. "Siamo rammaricati e delusi, solo questo ci sentiamo di dire per questo nuovo rinvio, all’ultimo momento, dell’apertura degli impianti. Spiace per noi e per voi, e vi ringraziamo per la solidarietà che ci state testimoniando. Il rifugio con bar, ristorante e noleggio bob e ciaspole rimane aperto tutti i giorni." I commenti degli amanti della neve sono stati di incoraggiamento, sconforto, e anche di arrivederci a quanto prima.

Ecco cosa si può fare in montagna in questi giorni

La Regione Veneto ha chiarito che “la pratica amatoriale dello Sci di fondo e di Sci alpinismo, non implicanti uso di impianti di trasporto, non è vietata; sono chiusi gli “impianti” dei comprensori sciistici, intendendosi per tali gli impianti di trasporto di persone, ma l’attività motoria e sportiva è ammessa all’aria aperta, anche in aree attrezzate, e nel rispetto del distanziamento di m. 2. Lo sci di fondo può essere praticato anche sulle scie appositamente tracciate con mezzi meccanici.

La Regione Veneto ha chiarito che “la pratica amatoriale dello Sci di fondo e di Sci alpinismo, non implicanti uso di impianti di trasporto, non è vietata; sono chiusi gli “impianti” dei comprensori sciistici, intendendosi per tali gli impianti di trasporto di persone, ma l’attività motoria e sportiva è ammessa all’aria aperta, anche in aree attrezzate, e nel rispetto del distanziamento di m. 2. Lo sci di fondo può essere praticato anche sulle scie appositamente tracciate con mezzi meccanici.

  • I rifugi sono aperti tutti i giorni, e sono al completo per entrambi i turni a pranzo sia sabato che domenica; funziona il servizio bar con possibilità di mangiare panini o taglieri (per il bar non è prevista la prenotazione dei tavoli). Le prenotazioni per il ristorante vengono gestite esclusivamente al telefono in orario di apertura del rifugio, dalle 9 alle 18 (chi risponde ha sempre la situazione aggiornata al momento a differenza di chi gestisce questa pagina e la posta elettronica). 
  • E' aperto il noleggio con ciaspole per escursioni nei dintorni su quelli che sono i percorsi dei sentieri estivi facilmente individuabili  (non ci sono percorsi specifici per le ciaspole) e noleggio bob per discese nei dintorni del rifugio (il tapis roulant non è in funzione, lo sarà se, e quando, sarà possibile riaprire la ski area, dopo aver preso visione dei protocolli definitivi da mettere in atto).
  • La situazione delle strade è buona, viene sgomberata la neve e si sale in sicurezza con autovetture munite di gomme termiche (no 4 stagioni) non usurate perchè le condizioni della strada variano giornalmente a seconda di tempo e temperature; restano sempre dei tratti con fondo innevato o un po' ghiacciati. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piste da sci chiuse: ecco cosa si può fare in montagna

VicenzaToday è in caricamento