Lunedì, quando la pressione comincerà a diminuire. Martedì l'irruzione di una saccatura di origine nord-atlantica determinerà una brusca variazione delle condizioni meteorologiche. Nei due giorni successivi in un contesto di variabilità/instabilità, le temperature scenderanno ulteriormente fino a valori anche inferiori alla media del periodo
A inizio periodo transita una saccatura d'aria relativamente fredda in quota, poi la pressione al suolo aumenta e la circolazione non ha una curvatura significativa, infine si espande da sud-ovest un promontorio anticiclonico con temperature in aumento; sul Veneto ne consegue un tempo nel complesso variabile con nubi e spazi di sereno, precipitazioni più rade, aumento dell'escursione termica diurna e temperature più miti a fine periodo
L'ingresso di correnti cicloniche più umide, associate a una bassa pressione sull'Europa orientale, porterà annuvolamenti e la possibilità di qualche precipitazione nel pomeriggio/sera di lunedì. Dopo questo passaggio, si riaffermerà, almeno fino a giovedì, un regime prevalentemente anticiclonico, con condizioni perlopiù stabili
Mentre al suolo la pressione è in graduale lieve aumento fino alle prime ore di domenica, in quota transita da ovest un promontorio in temporanea espansione dall'Africa nord-occidentale, cui seguono prima una moderata saccatura da nord-ovest e infine una nuova espansione anticiclonica da sud-ovest; il periodo dunque sulla nostra regione è nel complesso variabile, con qualche precipitazione più probabile sabato.
Almeno fino a giovedì la circolazione continuerà ad essere ciclonica. Si alterneranno nuvole, precipitazioni e rasserenamenti; contesto quindi in linea con l'inizio della primavera eccezion fatta per le temperature, che in prevalenza saranno sopra la media anche se in modo meno significativo rispetto ai giorni precedenti
Un parziale cedimento del promontorio anticiclonico in espansione da ovest lascerà spazio al passaggio di brevi fasi di variabilità fino a martedì mattina. Da martedì, temporanea rimonta anticiclonica e tempo nuovamente stabile fino a mercoledì. Giovedì pressione in repentino calo e ingresso di nuvolosità associate all'avanzamento di una perturbazione atlantica
Il tempo oggi
Sul Veneto fino alle prime ore di lunedì si attendono fasi di precipitazioni deboli e discontinue, con neve in montagna a quote medie. Da martedì nuovo progressivo ingresso di un promontorio anticiclonico di origine subtropicale sull'Europa occidentale in spostamento verso est, che porterà tempo stabile con qualche passaggio di nubi medio-alte e temperature massime in aumento, specie in pianura, con valori superiori alla media del periodo
Si avvicina un'ampia perturbazione dal nord Atlantico, che richiama dal Mediterraneo sulla nostra regione correnti umide e relativamente miti; il periodo dunque si va a caratterizzare per la presenza specie nel fine settimana di molte nubi e varie precipitazioni, con neve in montagna da quote medie
Nuovo rinforzo del campo anticiclonico sull'Europa centro-occidentale con temperature che raggiungeranno valori ben superiori alla media del periodo e che determinerà nuovamente condizioni di marcata inversione termica, favorevoli alla formazione di foschie e nebbie in pianura
Un vasto e robusto promontorio di alta pressione si espande dal Mediterraneo occidentale verso l'Europa centrale, determinando almeno fino a fine mese un blocco all'ingresso di perturbazioni atlantiche, garantendo quindi tempo stabile
Condizioni di tempo in prevalenza stabile e ben soleggiato, con temperature prossime o un po' inferiori alla media del periodo. Da sabato la pressione tenderà a diminuire e la regione si troverà sotto la marginale influenza di correnti cicloniche associate ad una bassa pressione sull'Europa nord-orientale
La situazione più stabile è attesa tra mercoledì e giovedì; venerdì infine si avvicina una profonda saccatura di origine atlantica, associata a varie precipitazioni
Fino a mercoledì continuerà a permanere un vasto campo anticiclonico con tempo stabile, ma sempre caratterizzato da inversioni termiche, che favoriranno la formazione di foschie e nebbie in pianura, anche persistenti, e temperature che si manterranno sopra la media del periodo, specie nei valori massimi. Giovedì parziale cedimento della pressione con maggiore nuvolosità
Sull'Europa nord-orientale è presente una massa d'aria fredda a circolazione ciclonica porta a tratti più nubi e un po' di precipitazioni, ma per il resto provoca più che altro un temporaneo discreto aumento della ventilazione e dell'escursione termica diurna
Tempo stabile e in prevalenza soleggiato fino a lunedì. Martedì l'ingresso di una saccatura da nord-ovest, in veloce spostamento verso il centro Italia, porterà un aumento della ventilazione sia in quota da nord, sia in pianura da nord-est, ma generalmente senza precipitazioni associate. Da mercoledì nuovo aumento della pressione
Fino a venerdì correnti da ovest senza nette e persistenti componenti cicloniche o anticicloniche; ci sarà nuvolosità variabile, con delle nebbie sulla pianura nelle ore notturne e alcune precipitazioni sulle Dolomiti martedì sera e nel corso di venerdì anche altrove. Sabato alta pressione, sereno o poco nuvoloso con calo delle temperature