Maltempo per il primo maggio: stato di attenzione per piogge intense
Allerta per precipitazioni su prealpi e pianura. Massima attenzione per criticità idrogeologica
Allerta per precipitazioni su prealpi e pianura. Massima attenzione per criticità idrogeologica
Si sta esaurendo l'influenza della depressione con nucleo tra la Scandinavia e la Russia, la pressione è in aumento, nel fine settimana la circolazione sarà pienamente anticiclonica ma da lunedì potrebbero tornare nubi e pioggia
Il Centro meteo Arpav traccia un bilancio di questi primi mesi dell'anno
Un'ampia depressione proveniente da nord-ovest persisterà fino alla metà della prossima settimana portando precipitazioni specie fino a lunedì, in cessazione martedì e localmente ancora mercoledì
Alert dalle ore 14 di lunedì 12 alle ore 14 di martedì 13 aprile
Una modesta e veloce saccatura, in transito tra venerdì e sabato, porterà deboli precipitazioni sparse, poi un secondo impulso nella giornata di domenica con nuove deboli precipitazioni sparse e irregolari
Il tempo sarà abbastanza stabile, con una contenuta ripresa delle temperature, e spesso soleggiato, salvo occasionale nuvolosità e un po' di variabilità sui rilievi. Un cambiamento della situazione è probabile verso giovedì/venerdi
Ultimi giorni dell’inverno meteorologico con temperature massime tipiche di primavera inoltrata
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “aumentano le probabilità di una severa ondata di freddo siberiano su mezza Europa da San Valentino con coinvolgimento anche dell'Italia, ancora incertezze sulle zone più coinvolte”
Frequenti fasi nuvolose con precipitazioni soprattutto a cavallo tra venerdì e sabato, qualche fase di rinforzo di vento dai quadranti meridionali soprattutto in quota e al mare, schiarite e contenuto calo termico soprattutto a fine periodo
La Protezione Civile, a seconda dell’intensità dei fenomeni, può riconfigurare lo stato di attenzione in stato di pre-allarme o allarme.
Fino a sabato circolazione debolmente anticiclonica, calo delle temperature con estesi sottozero notturni. In seguito torneranno condizioni di bassa pressione; domenica Bora con delle precipitazioni sulla pianura
L'allerta nelle zone montane permane. Le previsioni meteo Arpav per i prossimi giorni
La nuova perturbazione interesserà la regione a partire dalla mattinata di venerdì 1. Sono previste precipitazioni estese, che interesseranno con maggior persistenza e intensità le zone centro settentrionali, determinando quantitativi di precipitazione anche abbondanti sulle zone montane e pedemontane Domenica 3 l’evoluzione risulta ancora abbastanza incerta; in ogni caso le eventuali precipitazioni dovrebbero risultare di entità assai minore. Per maggiori dettagli e per seguire tutti gli aggiornamenti, consultare i bollettini meteo sul sito ARPAV.
Persisterà almeno fino a sabato la circolazione ciclonica iniziata lunedì; solo giovedì 31 dicembre su tutto il Veneto non ci saranno precipitazioni, in particolare da venerdì 1 gennaio attese varie piogge sulla pianura e varie nevicate sui monti.
Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile regionale ha emesso un nuovo bollettino meteo valido dalle 14 di oggi, 26 dicembre, fino alle 24 di martedì 29 dicembre
Pioggia a Natale e stato d'attenzione per vento forte in Veneto fino a Santo Stefano. E per domenica gli esperti prevedono nevicate anche in pianura. Non si esclude di vedere Vicenza imbiancata
Fino a buona parte di sabato tempo stabile con cielo sereno o poco nuvoloso sulle zone montane e pedemontane, in pianura foschie e nebbie, specie durante le ore più fredde. Da domenica fino alla prima parte di lunedì, tempo variabile con nuvolosità diffusa e possibili deboli precipitazioni sparse. In seguito pressione in aumento
Da domenica si estenderà da sud-ovest un promontorio anticiclonico con aria mite in quota. In questo contesto si avranno precipitazioni assenti o molto modeste e tratti di nuvolosità fino a sabato, e tempo più stabile e soleggiato in seguito, con ripresa dell'inversione termica notturna
Nevicate in quota e rischio valanghe. Previste anche abbondanti piogge, soprattutto nella fascia pedemontana
Lunedì un lieve cedimento della pressione in quota porterà un po' di nuvolosità alta, comunque senza precipitazioni. In seguito il tempo tornerà ad essere molto stabile, con inversione termica notturna, e temperature minime inferiori allo zero anche su alcune zone della pianura
La situazione è stabile sulla nostra regione, con al più un po' di nuvolosità a inizio periodo e per il resto prevalenza degli spazi di sereno; si consolida infatti un'area di alta pressione, prevista soprattutto nella bassa troposfera su una parte piuttosto ampia del continente europeo
Fino a martedì persisteranno condizioni di alta pressione; le nebbie sulla pianura e le temperature sopra la media anche di molto sui monti saranno le caratteristiche meteorologiche salienti. Da mercoledì lo scenario cambierà
L'attuale alta pressione si sta indebolendo. Tra venerdì e sabato circolazione ciclonica per l'arrivo di una depressione da nord-ovest, attese precipitazioni in particolare tra il pomeriggio e la sera di venerdì. Domenica nuovamente alta pressione
L'approfondimento di una depressione sul nord Italia sta portando condizioni di tempo perturbato sul Veneto. In seguito la bassa pressione si sposterà verso est con tempo più variabile venerdì e con comparsa di schiarite anche ampie sabato. Domenica condizioni di tempo stabile e in prevalenza soleggiato