L'artista Severino Morlin ha deciso di ristrutturare l'antico maglio, rendendolo il suo laboratorio e allo stesso tempo una prima sala espositiva per le sue ceramiche. La visita, solo su prenotazione, permette anche una lunga chiacchierata con l'artista e suo figlio
Nel cuore di Vicenza, adiacente alla Basilica Palladiana, questa torre ha una storia millenaria: fu costruita dalla famiglia Carnaroli nel XII secolo. Fu anche una prigione, che "ospitò" il patriota Silvio Pellico
A Vicenza sta crescendo, da qualche anno, il turismo culturale, ma il core business dall'ospitalità sono sempre stati i viaggiatori per affari. Ecco i tre migliori hotel secondo il portale di recensioni Tripadvisor
Nel 2004 la famiglia Nardini volle fare le cose in grande per festeggiare i 225 anni dell'azienda di famiglia, realizzando un'opera destinata a restare nel tempo. Il genio di Fuksas, uno dei maggiori architetti del contemporaneo, ha regalato al vicentino Le Bolle. La struttura è stata recentemente scelta come location per uno spot televisivo della tim, ed è una meta perfetta per una gita culturale tra storia, quella della famosa distilleria, e innovazione
A Mossano si può compiere una bella e tranquilla passeggiata di due-tre ore con meta principale la visita alla grotta di San Bernardino. Un luogo ricco di storia dove sono stati scoperti insediamenti Paleontolitici e carico di mistero con le "prigioni"
Da Valentino Rossi al premier Renzi, passando per rock stars e grandi imprenditori, fino alla nuova avventura con la squadra biancorossa. Tutti riconoscono il genio di Renzo Rosso, l'uomo che ha fatto del jeans un capo di alta moda
Simbolo di Bassano, gioiello dell'architettura palladiana, durante la sua storia secolare il Ponte Vecchio è stato più volte distrutto e ricostruito sempre in modo fedele al progetto originale. Il monumento è ancora una volta interessato da lavori, ma resta una certezza perchè "sul ponte di Bassano noi ci darem la mano e un bacin d'amor..."
Città romana e poi libero comune nel medioevo, Vicenza si diede spontaneamente a Venezia nel 1404. Le influenze dei diversi potentati che dominarono la città durante il medioevo hanno plasmato la sua struttura urbana. Mura, chiese, strade e monumenti raccontano la storia...
Passeggiando per una decina di minuti dal centro di Lonigo si può facilmente raggiungere Villa Pisani, uno dei maggiori capolavori del Palladio. Aperta tutto l'anno, su prenotazione, ospita mostre ed eventi culutrali
La storia del piatto più famoso della tradizione vicentina e quella di un naufragio, quella del nobile di Sandrigo Pietro Querini, finito per errore sulle sponde della Norvegia...
Escursione tra le più belle del vicentino, la salita da Piovene Rocchette al monte Summano e alla poderosa cima piramidale permette un viaggio nella storia e nelle leggende del territorio, grazie alla presenza del Santuario della Madonna, ma anche a quella di un misterioso antico tempio pagano
La "Granatiera" è una bellissima escursione, poco più che una passeggiata, tra le impressionanti cenge rocciose esposte su altissime pareti, l'ideale per godere del paesaggio del monte Cengio camminando lungo i percorsi della Prima Guerra Mondiale
E’ una lunga tradizione, quella del carnevale di Malo. Già il 28 Marzo 1867, si legge nei polverosi registri dell’ archivio, la nuova Giunta comunale eletta all’indomani del plebiscito schierava un assessore con tanto di incarico ufficiale “alle pubbliche costruzioni, censo e carnevale”
In un periodo in cui spostarsi, cambiare città, viaggiare sono diventati dei passaggi quasi obbligatori, tradizioni, espressioni colorite o dialettali, possono spesso svelare la provenienza di qualcuno. Si tratta di un bagaglio comune a chi è nato in una determinata zona e che in qualche modo definisce la persona. Ecco come riconoscere un vero vicentino
"L'oveto sbatù" è il dolce che mamme e nonne beriche utilizzano da sempre per dare la carica ai loro ragazzi. La crema è infatti l'ideale per concedersi una colazione o un merenda dolce e sostanziosa
Ideale per un'escursione immersi nel verde e la storia il cammino è un itinerario lungo le strade, gli argini ed i sentieri della provincia di Vicenza, fra tesori di arte e natura nei luoghi narrati dal famoso romanziere
Non tutti sanno che la storia dei Promessi Sposi pone le sue radici nel vicentino e più precisamente ad Orgiano. Fu lì che il signorotto locale mandò i suoi "bravi" a rapire la moglie di un contadino...
Si tratta di una delle poche grotte inserite nell'elenco dei Siti d’Interesse Comunitario della rete Natura 2000. Il "buso" è conosciuto e abitato fin dalla preistoria, ma la sua esplorazione e il suo studio restano ancora un dei misteri più grandi del vicentino
La storia di Vicenza è ben più antica di quella dell'impero romano ma è da quel periodo che tra le sue origini la città che ora conosciamo. Camminando per le vie del centro o spostandosi in provincia sono tanti gli indizi da riconoscere per conoscere la bellezza di una storia millenaria
La passione per lo skateboard è sempre più diffusa a Vicenza, e se dieci anni fa sui muri della città si leggeva spesso l'esauriente scritta "Skate is not a crime", in riferimento all'impossibilità di "surfare" sull'asfalto dei marciapiedi e delle strade urbane, oggi si sono moltiplicati gli spazi per questo sport che spesso diventa filosofia di vita.
Correva l'anno 1398 e il legno della valle de Sasso era merce preziosa, per questo venne aperto il sentiero dei 4444 scalini. A secoli di distanza il percorso resta uno dei più suggestivi del Veneto
È l’unico locale di Vicenza a far parte dell’Associazione Culturale dei Locali Storici d’ Italia e l’immobile e gli arredi originali sono tutelati dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e Architettonici
Le tante stelle Michelin che splendono nel panorama vicentino non possono far dimenticare che la cucina berica vive soprattutto di tradizioni. Una realtà che traspare non solo dai tanti piatti tipici ma anche dai molti proverbi nati a tavola.
Vicenza è per tutto il mondo la città del Palladio ma la storia del grande architetto e delle sue opere è collegata a quella di un altro artista che, con la sua arte, è stato uno dei massimi fautori della cultura delle ville: il Tiepolo