Il 7 luglio non è un giorno come un altro per gli scledensi che, ogni anno, in tale ricorrenza dedicano un momento per ricordare le 54 vittime che nel 1945 vennero uccise nelle carceri. Martedì sera però oltre al ricordo, c'è stato spazio anche per i tafferugli durante la mobilitazione promossa da Schio Antifascista
Alla cerimonia erano presenti circa 80 persone. Solo due di loro, un 45enne di Schio e un 21enne di Piazzola sul Brenta sono stati segnalati all'autorità giudiziaria per aver alzato il braccio durante alla posa della corona di fiori, nonostante il divieto
A distanza di due settimane dalla commemorazione dell'eccidio di Schio, la Digos ha fatto scattare la denuncia per quattro manifestanti. In piazza erano scesi sia gruppi di estrema destra che di estrema sinistra