Il timore è contenuto in una missiva top secret inviata dalla Confartigianato della città del Palladio ai vertici berici di Cgil, Cisl e Uil e rivelata da Vicenzatoday.it: la cosa sarebbe giunta all'orecchio degli ispettori dell'Inps
Lo chiede l'associazione della città castellana «No alla centrale» che in una nota rilancia alcuni spunti di riflessione sulla annosa querelle dello smaltimento dei fanghi
Il noto programma di Rai tre con una lunga inchiesta sulla moda e sulle ricadute ambientali negative di quest'ultima getta lo scompiglio sul settore della pelle, il più ricco dell'Ovest vicentino: e così polemiche a non finire rimbalzano tra palazzo Ferro Fini, la città del Grifo e Acque del Chiampo mentre si teme per gli effetti avversi nel comparto agricolo anche nel Veronese e nel Padovano
La popolare trasmissione giornalistica di Rai tre si cimenta con un approfondimento col settore della pelle, compreso quello dell'Ovest vicentino. Ma si parlerà, oltre che delle tematiche ambientali connesse, anche dello scandalo che ha colpito la concia toscana: il quale in passato ha avuto una eco politica pure nella città del Grifo
È il grido d'allarme lanciato dal gruppo ecologista Cillsa durante una manifestazione nella città del Grifo. E mentre sull'inquinamento del Fratta Gorzone il distretto della pelle finisce ancora una volta sulla graticola dei comitati, questi ultimi ribadiscono il loro no all'inceneritore dei fanghi conciari
Il consigliere azzurro Sterle commenta in modo non entusiasta l'uscita dell'esecutivo della città del Grifo dopo che sindaco e vicesindaco della Lega avevano detto la loro sugli eventuali riflessi vicentini della maxi inchiesta che sta scuotendo il distretto dell'Arno. L'associazione Cillsa invece condivide le parole dell'assessore alla sicurezza e tuona: spazzati via «i tentativi della lobby della concia di costruire un inceneritore»
Il vicesindaco della città del grifo fa un parallelismo tra l'inchiesta che sta spazzando rifiuti, politica, economia e mafia in Toscana e i dubbi espressi dal suo esecutivo sull'inceneritore «modello Santa Croce» che gli industriali dell'Agno-Chiampo, vorrebbero nell'Ovest vicentino: Fi insorge
Greenpeace spara a palle incatenate sulla iniziativa di Chemours-DuPont che vorrebbe contenere al massimo le prescrizioni volute dai Paesi nordici: sulla graticola finiscono anche la commissione ambiente di Montecitorio e il ministro Costa. Frattanto fa parlare di sé lo studio che associa il Covid-19 ai derivati del fluoro
Dopo le rivelazioni di Vicenzatoday.it sugli effetti ambientali della lavorazione delle pelli, il consigliere regionale Guarda chiede che palazzo Balbi monìtori la salute degli abitanti del comprensorio dell'Ovest vicentino
Cgil, Cisl e Uil in una lettera indirizzata alle amministrazioni di Arzignano e Chiampo se la prendono con le ditte del settore pelle e parlano di poca trasparenza circa i dati in possesso dell'ufficio territoriale del governo: «deroghe» nel mirino
Le mamme «no Pfas» attaccano ad alzo zero il progetto relativo al collettore dei reflui industriali dell'Ovest vicentino caldeggiato da Regione e imprese conciarie
Il dottor Fazio, volto storico dell'ambientalismo arzignanese, spara a zero sulla gestione dei reflui: sostanze non rilevate «negli scarichi». Nel mirino finiscono agricoltura e istituzioni
La campagna, richiesta dall’amministrazione provinciale di Vicenza e dal comune di vicentino monitorerà i seguenti inquinanti: ossidi di azoto (NOx, NO e NO2), (H2S) acido solfidrico, ammoniaca (NH3) e polveri sottili (PM10)