Vicenza conquista un punto a Lanciano ma la sfortuna colpisce ancora

Un punto e l'oscar della sfortuna per i biancorossi che tornano da Lanciano con il risultato a reti bianche ma purtroppo anche con un bollettino medico che accende l'allarme rosso. Nel corso della gara con gli abruzzesi, infatti, si sono fermati Mantovani per un risentimento muscolare, e neanche un minuto dopo essere entrato al posto del compagno infortunato, anche Gagliardini che ha sbattuto malamente la testa, ricadendo a terra dopo un contrasto e finendo in ospedale per i debiti controlli, che fortunatamente hanno escluso complicazioni. E' stata una gara in cui il Vicenza ha giocato un primo tempo di personalità almeno fino a quando gli infortuni non hanno costretto i biancorossi ad accontentarsi del pari che tutto sommato non è risultato da disprezzare viste le condizioni di emergenza in cui ha giocato l'inedita difesa nella ripresa composta dal quartetto Laverone, Sampirisi, El Hasni; D'Elia. Purtroppo le assenze si trascineranno anche per la prossima gara con il Pescara, con il tecnico Marino che dovrà trovare la quadra in un reparto arretrato che si presenterà ridotto all'osso.

Il match inizia con le due squadre piuttosto contratte, con i biancorossi leggermente più apprezzabili dal punto di vista del gioco. E' Raicevic ad aprire le ostilità all' ottavo minuto raccogliendo un corner dalla bandierina e girandolo sul primo palo trovando Aridità pronto a deviare in corner. Il Vicenza mantiene il palleggio con la Virtus Lanciano chiusa nella sua metà campo, ci provano prima Urso (32' destro lontano dai pali) poi Laverone (36' Aridità blocca) dalla media distanza, poi è l'ex Gatto che al 38', liberato da Raicevic scende sulla sinistra e poi calcia sul palo vicino trovando ancora l'opposizione in angolo di Aridità. Al 40' si sveglia il Lanciano con una rovesciata in area di Ferrari su cui viglia Vigorito, poi ad un minuto dalla fine Amenta prova il jolly da distanza siderale con il portiere biancorosso che si deve stendere a bloccare. Nel frattempo i biancorossi fino a quel momento abbastanza padroni della scena in campo lo diventando per la sfortuna perchè prima si stira Mantovani, poi nell'ultima azione del primo tempo il neo entrato Gagliardini in contrasto aereo con Pucino cade malamente colpendo con il capo il terreno e finendo fuori in barella costringendo Marino ad un nuovo cambio ad inizio ripresa con Galano in campo per l'ex spezzino.

Ad inizio ripresa è subito Gatto a sfiorare il gol spedendo di un niente a lato al termine di un'azione personale. Mentre il Vicenza cerca di sistemare l'assetto della difesa il Lanciano cerca di approfittarne con Piccolo che al 51' prova il sinistro a giro, mancando di un niente l'incrocio dei pali, poi, cinque minuti più tardi colpisce da fuori area trovando una pericolosissima deviazione di un difensore biancorosso che manda la palla in corner. I biancorossi impostano una partita di contenimento alla ricerca abbastanza evidente del pareggio che alla fine, dopo l'ultimo sussulto che arriva al 94' su un colpo di testa sottomisura di Lanini, riescono a portare a casa in maniera indubbiamente meritata.

IL TABELLINO DELLA GARA

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità, Pucino, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Crecco, Bacinovic, Di Cecco (60′ Vastola); Piccolo, Ferrari, Di Francesco (68′ Lanini).
In panchina: Casadei, Rigione, Di Filippo, Paghera, Di Matteo, De Silvestro, Padovan
Allenatore: D’Aversa.

VICENZA (4.3.3): Vigorito 6, Sampirisi 6,5, El Hasni 6,5, Mantovani 6 (44′ Gagliardini SV, 45′ s.t. Galano 5,5), D’Elia 6; Vita 6,5, Urso 6,5, Cinelli 6 Laveron 6,, Raicevic 6, Gatto 6,5 (77′ Giacomelli SV).
In panchina: Marcone, Bianchi, Rinaudo, Pinato, Modic, Pettinari.
Allenatore: Marino.

Arbitri: Riccardo Ros della sezione di Pordenone, collaboratori Raparelli e Cecconi, quarto uomo Di Ruberto.

Note:  Serata fresca, temperatura intorno ai 18°. Espulso il tecnico Marino (V) per proteste. Ammoniti: Di Cecco, Di Francesco, Amenta (L), Laverone, Vita (V) Angoli: 9-3.  Recuperi: 2 ′ pt, 4′ st.