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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Vicenza-Spezia: intervista a Lores Varela, Bremec, Laverone e Di Gennaro

Le parole dei protagonisti biancorossi al termine della sofferta vittoria casalinga contro lo Spezia

"Sono felicissimo di essere riuscito in pochi minuti ad entrare e decidere la partita. Entrare dalla panchina non è un problema, mi sono abituato, in quei momenti gli avversari sono più lunghi e riesco a sfruttare le mie caratteristiche e la velocità”.

SPEZIA-VICENZA: LA CRONACA
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Così l'uomo gol di Vicenza-Spezia, Ignacio Lores Varela, sul sito del Vicenza Calcio: “E’ normale che stare in panchina si soffre, devi capire come va la partita e non sempre si riesce ad entrare e fare la differenza - che prosegue - Sul gol il Menti è esploso, è stata una sensazione bellissima, unica anche perché giunto quando eravamo con un uomo in meno. Il gruppo è unito, Giacomelli gioca nel mio ruolo ma quando è in campo io tifo per lui”. 

"E’ stata una sfida sofferta ma il Vicenza ha giocato meglio perché abbiamo avuto diverse occasioni, alla fine è arrivato il bellissimo gol di Lores - gli fa eco il portierone Nicolas Bremec - Sapevamo della forza del loro attacco, era preventivabile che sarebbero arrivati in porta ma per fortuna non sono riusciti a fare gol. Si sono confermati squadra che può ambire al salto di categoria. Questi tre punti valgono tantissimo, specialmente dopo la gara di Entella. Abbiamo saputo reagire dimostrando che il nostro gruppo è unito, compatto e forte mentalmente“. Poi entra nel dettaglio: "Sulla parata di piede avevo capito che Situm voleva metterla in mezzo per Catellani, sono riuscito ad arrivarci. Sul loro contropiede per fortuna Catellani ha sbagliato il gol che poteva cambiare la partita - e conclude - Con un uomo in meno, contro lo Spezia pensare alla fine di poter vincere è stato inaspettato. Poi è arrivato il gol e il Menti è esploso, è stato stupendo”. 

“Come dopo Chiavari avevo detto che non eravamo scesi in campo, oggi posso dire che il Vicenza ha meritato di vincere perché la partita è stata ben condotta, sia sotto l’aspetto tattico che caratteriale. Meritavamo di vincere. E lo abbiamo fatto contro un avversario che punta ad altri obiettivi - è il commento di Lorenzo Laverone, uno dei migliori in campo - Con Sampirisi mi trovo bene, come con Sciacca, Moretti e Di Gennaro quando fanno le mezz’ali. Seguiamo le indicazioni del mister che sa come mettere in difficoltà gli avversari. Noi ci mettiamo le nostre qualità, la corsa e il fatto di non mollare”. “Milos ha fatto un miracolo, stavo appoggiando la palla, pensavo di avergli rubato il tempo ma lui è stato bravo a ritoccarmela all’ultimo secondo - dice riferendosi all'episodio che l'ha visto protagnista - Nel primo tempo ci sono state meno occasioni ma noi provavamo a giocare anche se arrivando poche volte in porta. Nella ripresa loro hanno avuto una grossa occasione ma tutto sommato credo che questo successo sia al cento per cento nostro e meritato”. 

“La partita era stata preparata con il mister cercando di scambiarmi con Moretti per non fornire punti di riferimento agli avversari. Ci prendiamo questa vittoria consapevoli che mercoledì ci attende un’altra gara importante dove fornire continuità di prestazioni e identità al nostro gioco che deve essere sempre uguale in casa come in trasferta - è il commento di Davide Di Gennaro - In questo cammino teniamo conto anche del lavoro fatto dallo staff precedente, siamo sempre stati sopra la zona retrocessione pertanto un plauso anche a loro. Con mister Marino abbiamo beneficiato di un cambio di marcia notevole e questo è sotto gli occhi di tutti, la media è importante. Dobbiamo mantenere sempre il nostro equilibrio, mancano ventiquattro partite alla salvezza ed è necessario focalizzarci su questo altrimenti si rischiano tonfi che non dovremo mai fare”.

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