rotate-mobile
Sport Stadio

Vicenza trova il pari nel giorno del ricordo di Morosini

Uno a uno per i biancorossi contro la Sampdoria, in una partita che finalmente gli uomini di Zanini-Beghetto hanno affrontato con il giusto carattere e determinazione onorando al meglio la memoria dell'ex compagno

Le lacrime di commozione per il ricordo di Morosini, insieme con le note di "Urlando contro il cielo" di Ligabue una delle canzoni preferite dal "Moro", hanno accompagnato gli spettatori nell'immediato pre partita di Vicenza - Sampdoria. Una partita che finalmente i biancorossi hanno onorato e interpretato con l'agonismo, la voglia e il carattere che, pur con tutti i limiti riconosciuti a questa squadra sono gli ingredienti che i tifosi non possono che apprezzare, ottenendo un pari che per quanto visto in campo sta piuttosto stretto agli uomini di Zanini e Beghetto.

Dopo venti minuti del primo tempo di fatto non era ancora successo nulla, con un Vicenza volenteroso ma un po' troppo pasticcione e una Sampdoria che attaccava a pieno organico concedendo spazi per ripartire ai biancorossi, che però non riuscivano a sfruttarli adeguatamente. Ad aprire le ostilità era un sinistro di Botta poco dentro l'area che Romero con un balzo prodigioso riusciva a smanacciare in angolo. Tre minuti più tardi era Mustacchio, sceso sulla destra, a servire su un piatto d'oro il pallone del vantaggio a Paolucci il quale però, in leggero ritardo, arrivava solo a toccare con il sinistro mandando il pallone  clamorosamente sul fondo. Al 31' su punizione calciata da Bianco era Tonucci a ciabattare da pochi metri, con i biancorossi che a questo punto  meritavano decisamente il vantaggio. E invece, siccome il calcio non è una scienza esatta, era la Samp a passare al 37' con Eder che colpiva di testa un cross di Munari, ottimizzando al meglio l'unica occasione avuta fino a quel momento. Il Vicenza poteva immediatamente impattare la gara con un rigore concesso dall'arbitro Cervellera ma Baclet, che aveva subito il fallo, andava sul dischetto e si faceva parare la conclusione da Romero che addirittura bloccava la sfera in tuffo. Lo stesso francese aveva, in chiusura di frazione, l'occasione per rifarsi del penalty fallito: la palla proveniente da una conclusione rimpallata su tiro di Botta, gli cadeva sul destro, ma il suo tentativo al volo terminava inguardabilmente svirgolato a lato, anticipando di un attimo il fischio finale dell'arbitro.

In apertura di ripresa Pozzi chiavama subito al lavoro Frison che stendendosi in tuffo riusciva a respingerne la conclusione. Al 52' Paolucci, appena dentro l'area, sparava la conclusione contro un difensore della Samp, la sfera andava ad Abbruscato che però si vedeva rimpallato sulla linea da Gastaldello il diagonale sinistro. Poco più tardi lo stesso Abbruscato impegnava ancora Romero con un destro su cui il portiere argentino doveva impegnarsi nell'ennesimo super intervento della giornata. La partita si faceva spezzettata, complici anche alcuni infortuni, e tutto questo toglieva ritmo ai biancorossi impegnati nella rincorsa del risultato in corrispondenza dei soliti risultati sfavorevoli provenienti dagli altri campi. Al 65' però era Gavazzi imbeccato da Paolucci a presentarsi solo davanti a Romero e a trafiggerlo per l'1-1 che faceva esplodere il Menti. Cinque minuti più tardi era lo stesso Paolucci a fallire l'assist vincente per Abbruscato con i biancorossi che praticamente si erano presentati in area due contro uno, ma il Vicenza, se non altro, dava l'impressione rispetto ad altre gare, di avere ancora energie da spendere. A cinque dalla fine Pellè si involava sulla destra e metteva dentro per Eder che fortunatamente concludeva con un diagonale a lato, mentre giusto al novantesimo una staffilata di Maiorino usciva di un palmo a lato del palo di sinistra di Da Costa, subentrato all'infortunato Romero. Era l'ultima emozione di una partita che consegna i ragazzi di Beghetto alla decisiva sfida di sabato prossimo contro la Nocerina con una rinnovata fiducia, pur con una classifica che rimane decisamente delicata.

 

Vicenza (4-4-2): Frison; Tonucci, Zanchi, Martinelli, Bianco; Gavazzi, Soligo(59' Rigoni), Botta, Mustacchio (78' Maiorino); Paolucci, Baclet (45' Abbruscato).
A disposizione: Pinsoglio, Augustyn, Giani, Pinardi, Maiorino. Allenatore Zanini.

Sampdoria (4-3-3): Romero (66' Da Costa); Rispoli, Gastaldello(59' Volta), Rossini, Laczko; Munari, Obiang, Renan; Foggia, Pozz (Pellè)i, Eder.
A disposizione:  Costa, Soriano, Semioli, Bertan. Allenatore Iachini.

Arbitro: Cervellera di Taranto. Collaboratori Bianchi e Santuari. Quarto uomo Merchiori.

Reti: 38' Eder (S), 65' Gavazzi (V)

Note: Calci d'angolo 6 - 4 Ammoniti Obiang (S) 17' Eder 39' (S) Soligo (VI) 46' Botta (VI) 69' Renan (S) 75' Munari (S) 93' Minuti di recupero p.t 0' s.t. 5'

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicenza trova il pari nel giorno del ricordo di Morosini

VicenzaToday è in caricamento