Finisce con un 2-0 la partita d'esordio del Vicenza ma il risultato non rende giustizia al match degli uomini di Lerda che, dopo un inizio timido, hanno preso pian piano padronanza del terreno di gioco. Due errori difensivi non perdonati dai cinici emiliani hanno spiegato ai biancorossi che c'è ancora molto da stidiare ma la stoffa c'è. 

Dopo il minuto di silenzio per le vittime del terremoto, cui sono stati dedicati alcuni striscioni, oltre alla raccolta fondi in Sud, il primo tempo si è concluso sullo 0-0, con la squadra di casa che aveva tenuto bene il campo, a parte un paio di errori in difesa che hanno trovato un Benussi pronto. Al 13', però, arriva il vantaggio degli uomini di Castori, a causa di un grave errore di Bogdan che svirgola il rinvio in area consentendo a Bifulco di andare a segno. I biancorossi restano un po' frastornati e l'esperienza del Carpi fa sì che scaturisca il colpo di grazie del 2-0, con una rasoiata di Bianco. 

IL TABELLINO

Vicenza (4-3-3): Benussi; Bianchi, Fontanini, Bogdan, Pucino; Siega (25' st Fabinho), Rizzo, Signori; Galano, Raicevic, Vita (30' st Cernigoi). A disp. Vigorito, Magri, Pinato, Bertaso, Bellomo, Orlando, Di Piazza. All. Lerda 
Carpi (4-4-2): Colombi; Poli, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Pasciuti, Bianco (37' st Fedele), Lollo, Bifulco (22' st Lasagna); De Marchi (11' M’Baye), Catellani. A disp. Belec, Fedele, Comi, Lamin, Basit, Sarri. All. Castori
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Note: serata calda e afosa, spettatori 7 mila circa. Angoli: 5-4 per il Vicenza. Ammoniti: Poli, Rizzo e Gagliolo, Catellani, Cernigoi, Signori e Lollo. Angoli: 5-4 per il Vicenza. Recupero: 2' pt, 4' st. Spettatori 7.178 per un incasso di 53.967 euro.