Vicenza-Catania sfuma il maxi scambio, per la panchina in lizza anche Del Neri

L'arresto del presidente del Catania Pulvirenti e dell’amministratore delegato Cosentino, accusati di aver comprato almeno cinque partite del Catania per pilotare la squadra alla salvezza nel campionato di B appena concluso, non potevano certamente restare senza conseguenze per quanto riguarda la trattativa sulla rescissione del contratto di Paquale Marino, che pareva destinato alla società etnea. Una trattativa che, stando a quanto riportato dal portale Biancorossi.net, aveva già subito dei rallentamenti nella giornata precedente l'arresto del presidente dei rossoblu, per l'opposizione al trasferimento in sicilia del difensore Nicolo' Brighenti. Nonostante il triennale a cifre più ricche che gli era stato offerto, infatti, il giocatore si era opposto alla cessione per motivi familiari («Sabato mi sposo e con la mia futura moglie in questi giorni ho parlato molto del fatto che non volevamo spostarci da Vicenza dove acquisteremo casa», ha detto il difensore) unito a ragioni sentimentali -  che sicuramente non hanno mancato di fare breccia nel cuore dei tifosi del Vicenza - sul fatto di voler continuare ad indossare la maglia biancorossa e di diventarne il capitano.
A tagliare la testa al toro in ogni caso sono arrivate le notizie della giornata di ieri che hanno bloccato tutto, compresa anche la possibile permanenza di Federico Moretti, destinato ora a tornare al Catania.

A chiarire la situazione di mister Marino sono arrivate le parole del direttore sportivo del Vicenza, Paolo Cristallini: «Marino ha scelto Catania col cuore perché è la sua terra, non per altri motivi, così come è noto a tutti quanto abbiamo fatto per riuscire a trattenerlo a Vicenza perché lo ritenevamo, e lo riteniamo, un tecnico bravo e preparato. Sulla sua eventuale permanenza devo parlare con la proprietà e poi faremo il punto». In ogni caso, come ammesso dallo stesso Cristallini, per sapere chi si accomoderà sulla panchina biancorossa è solo questione di poche ore. Nel caso non venisse confermato Marino, i nomi in lizza rimangono sempre quelli di Mangia e Di Carlo, a cui nell ultime ore si è aggiunto quello di Luigi Del Neri. Il sessantaquatrenne tecnico goriziano, che ha allenato in passato tra le altre anche squadre di rango come Juve,  Roma e Porto è fermo dall'esonero subito nel gennaio 2013 quando era alla guida del Genoa, e le sue quotazioni sono date in ascesa.