rotate-mobile
Sport

L'avversario: Brescia nella bufera per i cori razzisti

Dopo i cori razzisti durante Brescia Padova, il presidente Corioni è intervenuto sul sito della società: "un incredibile danno d'immagine all'intera città e agli sportivi, oltre al pregiudizio economico alla società"

"La nostra è da sempre una tifoseria entusiasta, calda, appassionata ma anche sensibile nei confronti di chi soffre o è in difficoltà, come attestato dalle numerose iniziative promosse negli anni a sostegno di enti, persone e popolazioni bisognose. Mi offende quindi, ma soprattutto offende tutti i bresciani che, in conseguenza di comportamenti incontrollabili di pochissime persone, venga ora dall'esterno connotata politicamente o, peggio, tacciata di razzismo e di atti di discriminazione".

E' l'intervento del presidente del Brescia, Luigi Corioni, prossimo avversario del Vicenza, in seguito ai cori razzisti durante il match casalingo con il Padova. Quanto si sta verificando comporta purtroppo, oggettivamente, un incredibile danno d'immagine all'intera città e agli sportivi, ancora prima che un - peraltro assai rilevante - pregiudizio economico alla società - prosegue il presidente - Mi auguro che d'ora in avanti il buon senso prevalga in tutti e che, qualora in futuro si ripetessero tali deplorevoli episodi, il pubblico continui a dissociarsi apertamente. E' infatti intollerabile che, a causa dell'atteggiamento repentino e non prevedibile di una sparuta minoranza, vengano colpiti ed etichettati tutti i nostri tifosi, che rischiano ora concretamente di veder disposta dagli Organi Federali la chiusura per più gare di settori dello stadio".

"Mi attiverò e adopererò comunque in ogni competente sede a tutela di coloro che hanno il Brescia nel cuore e nel contempo perché, con il concorso e l'aiuto di tutte le componenti interessate, vengano debellate e non si ripetano condotte assolutamente censurabili e deprecabili" è la conclusione di Corioni.

Tutti gli articoli su ULTRAS

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'avversario: Brescia nella bufera per i cori razzisti

VicenzaToday è in caricamento