Vicenza, tutto facile con l'Andria: turno superato di goleada
Sei a zero dei biancorossi contro gli avversari che hanno messo in campo una squadra imbottita di giovani. A bersaglio Misuraca (doppietta), Gavazzi, Minesso, Mustacchio e Martinelli.
Sgomberiamo subito il campo dagli equivoci: non fu vera gloria. Il 6-0 finale conquistato dai biancorossi, contro la banda di ragazzini messa in campo dall'Andria, permette al Vicenza di superare il turno di coppa Italia ma, pur nella soddisfazione della vittoria, il risultato non può avere quella patente di credito che dovrebbe avere il primo impegno ufficiale, che in realtà si è rivelato poco più che un allenamento visto lo scarso valore dell'avversario.
Neanche il tempo di sedersi sugli spalti che il Vicenza passava in vantaggio: Minesso riceveva palla sul settore sinistro dell'area di rigore, alzava la testa e serviva un comodo pallone per l'accorrente Gavazzi che, da centro area, in beata solitudine, piazzava alle spalle del malcapitato Menegon. Due minuti più tardi Minesso assistito di testa da Misuraca provava il tiro al volo ma la battuta gli usciva svirgolata e l'estremo ospite poteva bloccare in sicurezza. L'Andria infarcita di giovani, (il giocatore più vecchio era proprio il portiere Menegon classe '88) si limitava a tenere il campo, senza creare grattacapi a Pinsoglio e la partita, complice anche il grande caldo, si trascinava stancamente fino al ventesimo quando Misuraca, innescato da un perfetto colpo sotto di Minesso. si presentava solo davanti al portiere ma peccava di presunzione cercando di superarlo con un pallonetto che risultava debole permettendo a Menegon di smanacciare in corner. In un primo tempo dove si segnalavano soprattutto i cori di contestazione (alcuni dei quali peraltro divertenti) dei pochi tifosi in curva i biancorossi raddoppiavano al ventinovesimo con Minesso che se ne andava in contropiede e trafiggeva Menegon con un sinistro preciso, mettendo dentro il gol dell'ex. Lo stesso Minesso, quattro minuti più tardi, andava vicino alla doppietta con un colpo di testa su cross di Gavazzi, mentre al 38' Brighenti lanciava Giani il quale crossava morbido per Mustacchio che inzuccava trovando però solo il palo interno. A quattro minuti dalla fine del primo tempo, Misuraca triplicava con una puntata da fuori area su cui Menegon ci metteva del suo, facendosi scivolare la palla sotto il corpo. Il tempo di vedere Baclet, punzecchiato dalla curva, sbagliare il gol del 4-0 e l'arbitro fischiava la fine di un primo tempo di una gara senza storia.
La ripresa serviva solo ad allargare il gap nel risultato con il Vicenza subito in gol grazie ad una azione personale di Mustacchio conclusa con un diagonale a fil di palo, mentre Minesso cinque minuti più tardi spediva alle ortiche la più comoda delle occasioni per siglare il suo personale bis. Il quinto gol biancorosso nasceva ancora una volta da un'azione di Minesso, rifinita con un cross dalla destra che Misuraca chiudeva con un tocco di piatto a porta vuota. Il punteggio assumeva proporzioni tennistiche quando al 64' su angolo di Giani, capitan Martinelli inzuccava per il 6-0, mentre alla mezzora Misuraca colpiva il palo al termine di un'azione prolungata degli uomini di Breda, in area andriese. Il continuo monologo del Vicenza portava vicino al gol anche il neo entrato Castiglia (colpo di testa su cross di Giani), Giacomelli che spediva fuori un tiro a giro indirizzato verso il secondo palo, e di nuovo Gavazzi su cui Menegon salvava in uscita. Dopo tre minuti di recupero concessi burocraticamente dall'arbitro Mainardi, si chiudeva il match che consegnava il Vicenza al prossimo turno quando sarà al Castellani ospite dell'Empoli, in una riedizione del recente match-incubo di playout. E sarà tutt'altra storia....
IL TABELLINO DEL MATCH
VICENZA (3-5-2): Pinsoglio; Brighenti, Pisano, Martinelli; Gavazzi, Mustacchio (28' st Castiglia), Rigoni, Misuraca, Giani; Minesso (21' st Giacomelli), Baclet (21' st Maiorino). A disposizione: Cappa, Bastrini, Imparato, Castiglia, Sandrini. All. Breda
ANDRIA (4-4-1-1): Menegon; Quacquarelli, Di Chio (19' st Dimmito), De Giorgi, Di Bari (25' st Cifaratti); Salvemini, Moretti, Perfetti, Martinelli; Leonetti; Ieva (5' st Tittarelli). A disposizione: Sansonna, Cafagna, Cifaratti, Giglio, D'Angelo. All. Gioffrè
ARBITRO: Marco Mainardi di Bergamo. Assistenti: Meschi e Semperboni. Quarto uomo: Caso
RETI: 1' Gavazzi, 29' Minesso, 42' e 54' Misuraca, 47' Mustacchio, 64' Martinelli
NOTE: giornata di caldo afoso, terreno in ottime condizioni, spettatori 1100 circa. Ammoniti: Calci d'angolo: 9-1 Recuperi: 0',
