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Al Menti brividi fino all'ultimo minuto ma è un Vicenza che vince e piace

I biancorossi subito in vantaggio con Mustacchio devono fare i conti con un coriaceo Albinoleffe che pareggia con Girasole e passa ancora con Valoti. Gli uomini di Lopez riprendono in mano la gara con il gol di Maritato e nella ripresa trovano la rete vittoria grazie a Cinelli

E' tornato il bel Vicenza. Dopo l'opaca gara della settimana scorsa i biancorossi oggi al Menti hanno piegato con merito un Albinoleffe che ha dimostrato di essere squadra tosta, ben diversa da quella vista all'andata.

INTERVISTA A LOPEZ
INTERVISTA A MUSTACCHIO, MARITATO, GIACOMELLI
LA DIRETTA

Avanti nel risultato dopo una manciata di minuti gli uomini di Lopez sono stati raggiunti e superati dai seriani, ma hanno avuto il merito di non perdere mai il filo del gioco martellando sulla sinistra gli avversari con la coppia D'Elia-Giacomelli che ha maramaldeggiato sul proprio versante di competenza. La rete della vittoria è arrivata però grazie a quel Cinelli che a Busto Arsizio aveva salvato il Vicenza e che oggi l'ha aiutato a portare a casa tre punti meritati alla luce di quanto visto in campo. Con il pareggio casalingo della Cremonese e quello esterno della Pro Vercelli il Vicenza ritorna al terzo posto ad un solo punto dai piemontesi.

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LA CRONACA DEL MATCH

Al sesto minuto il Vicenza era subito pericolosissimo con Cinelli che sulla sinistra si incuneava nel cuore dell'area e serviva per Maritato che a colpo sicuro calciava centrale e debole contro Offredi. La replica arrivava due minuti più tardi, con la discesa di D'Elia che, lanciato da Castiglia, metteva un cross rasoterra su cui a centro area arrivava in ritardo Maritato, ma non Mustacchio che dalla sua mattonella sul secondo palo metteva dentro, di piattone sinistro, il suo quinto gol stagionale. L'inerzia della gara pareva in mano ai biancorossi ma la replica dell'Albinoleffe arrivava al 12' quando Calvano metteva in mezzo un cross su cui Pesenti mancava l'aggancio e Girasole si ritrovava quasi per caso la palla sullo stinco e infilava all'angolino. Uno a uno e tutto da rifare. Il gol ospite spegneva la foga iniziale del Vicenza che si riproponeva con una certa pericolosità al 26' con il destro di Giacomelli poco dentro l'area, che costringeva Offredi alla respinta. L'Albinoleffe attendeva e ripartiva, e lo faceva con concretezza al 29' quando Pesenti si beveva Gentili in velocità e, spostato sulla destra, si presentava davanti a Ravaglia. Il diagonale dell'attaccante a porta aperta colpiva il palo interno ma sulla respinta il più lesto di tutti ad arrivare era Valoti, figlio dell'ex biancorosso Aladino, che metteva dentro con facilità. Sei minuti dopo, in un continuo cambio di fronte i biancorossi pareggiavano e il gol era tutto merito di D'Elia. Il terzino recuperava palla stoppando Pesenti a centrocampo e si riproponeva per il cross dalla sinistra su cui Offredi mancava la presa facendo carambolare la sfera sul corpo di Maritato che metteva dentro per il pari biancorosso. Dopo un minuto di recupero si chiudeva un primo tempo ricco di emozioni.

Le squadre iniziavano più caute la ripresa e bisognava attendere il decimo per vedere il primo tiro verso la porta, ad opera di Gentili che di testa su punizione calciata da Jadid, mandava alto sopra la traversa. Un minuto dopo era lo stesso Jadid a provarci dalla lunghissima distanza chiamando Offredi al controllo in presa. Al 14' era Murolo di testa a impegnare ancora Offredi nella respinta e sul cambio di fronte Girasole dal limite ci provava trovando pronto Ravaglia. Al 16' il Vicenza passava di nuovo: Padalino scendeva sulla destra e dal limite calciava un diagonale rasoterra che, sporcato da una deviazione, terminava verso il secondo palo dove Cinelli piazzava la zampata decisiva. Al 22' ancora Murolo all'altezza del secondo palo, inzuccava alto la palla del possibile 4-2, su punizione calciata da Giacomelli. Al 31' l'Albinoleffe rimaneva in dieci quando Piccinni, già ammonito, fermava una ripartenza del Vicenza con un fallo di mano a centrocampo e il quasi omonimo arbitro Piccinini lo mandava negli spogliatoi. Nonostante l'uomo in meno gli ospiti cercavano il pari con l'azione personale di Cissè conclusa con un destro lontano dai pali, ma il Vicenza rischiava tantissimo al secondo dei quattro di minuti di recupero quando il pallone danzava pericolosamente in area davanti alla porta di Ravaglia e solo quando Cinelli spazzava lontano, sigillando la vittoria, il  Menti poteva respirare. 

IL TABELLINO

Vicenza (4-1-4-1): Ravaglia; Padalino, Gentili, Murolo, D’Elia; Jadid; Mustacchio (92′ El Hasni), Castiglia, Cinelli, Giacomelli (90′ Sbrissa); Maritato (81′ Tiribocchi). A disposizione: Alfonso, Anaclerio, Padovan, Corticchia. All.: Lopez

Albinoleffe (4-3-3): Offredi; Salvi, Tedeschi, Piccinni, Beduschi; Calvano, Taugourdeau (74′ Cissé), Gazo; Girasole (87′ Aurelio), Valoti (80′ Allievi), Pesenti. A disposizione: Cortinovis, Pontiggia, Corradi, Maietti. All.: Gustinetti.

Arbitri: Marco Piccinini di Forlì, assistenti Rossi e Imperiale

Reti: 8′ pt Mustacchio (V), 13′ pt Girasole (A), 29′ pt Valoti (A), 36′ pt Maritato (V), 16′ st Cinelli (V)

Note: Pomeriggio nuvoloso, temperatura 11 °C, terreno pesante per l’abbondante pioggia caduta nella giornata di ieri. Ammoniti: Murolo (V), Gazo (A), Piccinni (A). Espulso al 31′ st Piccinni (A) per doppia ammonizione. Angoli: 6-1. Recuperi: 1′ pt, 4′ st. Spettatori: 4849.

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