Vicenza, per la cessione ancora un rinvio ma il filo è sempre più sottile
Nulla di fatto nell'incontro di ieri tra la società e la cordata guidata dallo svizzero Mehmeti. La trattativa è rinviata ad un prossimo incontro la settimana ventura. Cunico rassicura ma le scadenze da ottemperare per il campionato si avvicinano sempre più
Tutto rinviato, ma non c'è da preoccuparsi, anzi sì. Il presidente del Vicenza, Tiziano Cunico, nonostante l'incontro di ieri non abbia dato nessun esito finale, ha rilasciato dichiarazioni fiduciose sul futuro dell'operazione da chiudere con la cordata svizzera guidata dall'imprenditore Hamdi Mehmeti: "Nego decisamente che la trattativa sia saltata - ha detto Cunico intervistato dal portale biancorossi.net - anche oggi mi sono arrivati segnali che la cordata svizzera vuole andare avanti e chiudere positivamente l’acquisto del Vicenza calcio"
Sarà anche come dice il presidente del Vicenza, ma il problema è che le scadenze (iscrizione al campionato, risoluzione delle comproprietà, scelta dell'allenatore e della rosa) si avvicinano sempre più e la sensazione è che questi rinvii da parte di chi vuole subentrare, non abbiano un senso logico se ci fosse la reale intenzione di acquisire una società che, allo stato attuale delle cose, dovrà provvedere a tutte le incombenze in arrivo con le proprie risorse a disposizione, che sono prossime allo zero.
Il rinivo a data da destinarsi (non è stata programmata una data precisa per un prossimo incontro), al di là dei tentativi di buttare acqua sul fuoco messi in atto da Cunico, è difficlmente interpretabile come un segnale positivo. Lo scenario che va dipingendosi, a meno di clamorose novità, è dunque quello di una squadra che, se tutto va bene, potrebbe riuscire ad iniziare il campionato, ma verosimilmente con una rosa di illustri carneadi e con la prospettiva del fallimento in corsa dietro l'angolo,
Davanti a tutto questo i tifosi biancorossi, particolarmente quelli che popolano il mondo di internet, divisi in chi si augura che la spina venga staccata al più presto e chi invece continua a sperare nel buon esito delle trattative, sono comunque riuniti negli stessi sentimenti di sconforto, rabbia e delusione, nell'attesa che dalla prossima settimana (l'ennesima della serie...) si possa capire finalmente quale sarà il futuro della loro squadra del cuore.
