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Serie B, il punto sulla 18a giornata, classifica cannonieri e prossimo turno

In vetta alla classifica a quota 40 punti resiste e allunga il Crotone, che solo nel finale ha avuto la meglio (1-0) su un coriaceo Modena, mentre il Cagliari ha impattato a Livorno. Il Vicenza, sconfitto ancora al Menti, deve cominciare a guardarsi le spalle

Il diciottesimo turno di serie B si è chiuso con la fragorosa vittoria del Novara sul Trapani nel posticipo di lunedi sera. Si fa ora imperiosa la marcia dei piemontesi che conquistano la quinta vittoria in cinque gare, di cui le ultime tre tutte con il medesimo risultato di 4-1. In vetta alla classifica a quota 40 punti resiste e allunga il Crotone, che solo nel finale ha avuto la meglio (1-0) su un coriaceo Modena, capace di resistere a lungo agli assalti dei pitagorici pur con un uomo in meno. Tre punti dietro staziona il Cagliari, che pure in vantaggio a Livorno, si fa raggiungere sul pareggio (1-1 il finale) e deve ora guardarsi alle spalle dall'attacco del Bari (1-0 sul Perugia con un gran gol di Sabelli) e appunto del Novara.

caracciolo-4Al quinto posto a 30 punti si posiziona il Brescia, che con il 2-1 ottenuto al Menti fa sua l'unica vittoria esterna della giornata. Tiene il passo anche il Pescara, sesto, che all'Adriatico supera con un secco 2-0 la Virtus Entella, prossima avversaria dei biancorossi, che nonostante la sconfitta mantiene almeno momentaneamente l'ottavo e ultimo posto utile per i playoff. Rimane in zona playoff, ma appare in un non trascuarbile momento di crisi, anche il Cesena che a Vercelli viene battuto (2-0) e con la seconda sconfitta nelle ultime tre gare, dove è rimasto anche a secco di gol, fa suonare i primi campanelli d'allarme per una squadra candidata alla promozione diretta. Comincia a funzionare, invece, in casa Spezia la cura Mimmo Di Carlo. Le aquile dopo aver battuto il Vicenza, riservano lo stesso trattamento anche al Latina (2-1) e, con la seconda vittoria consecutiva, tornano a guardare la classifica con le ambizioni di inizio stagione. In coda prendono un certo margine dalla zona pericolosa Avellino e Ternana che vincono e inguaiano ulteriormente Lanciano e Como. Gli irpini rimontano gli abruzzesi che pure erano in vantaggio di due reti andando a vincere 3-2 con gol decisivo del redivivo Castaldo. I rossoverdi di Breda, alla terza vittoria nelle ultime quattro partite, non lasciano scampo ai lombardi travolgendoli con un netto 4-0 che li lascia malinconicamente all'ultimo posto in classifica. Continua infine il buon momento della Salernitana che si sbarazza con due reti dell'Ascoli nella sfida salvezza all'Arechi. I campani colgono così il terzo risultato utile consecutivo mantenendo inviolata la propria porta da oltre 270 minuti e raggiungono a quota 20 Vicenza e Latina che ora devono guardare preoccupate il fondo della graduatoria.

In vetta alla classifica marcatori vanno a bersaglio quasi tutti: Lapadula che raggiunge la doppia cifra e rimane in vetta, Vantaggiato che rimane secondo a quota 9, mentre a 8 Piccolo e Budimir agganciano Geijo, rimasto a secco a Vicenza. Passi avanti anche per Raicevic e Farias che salgono a quota 7.

Il diciannovesimo turno di campionato propone come match di cartello la gara Cagliari-Bari, mentre saranno da seguire con interesse Brescia-Spezia e Perugia-Livorno, con i grifoni che cercheranno di rientrare in zona playoff. In coda un Modena-Salernitana con i canarini che cercheranno di superare in classifica i campani, mentre Como-Avellino e il derby abruzzese tra Virtus Lanciano e Pescara hanno già il sapore dell'ultima spiaggia per i padroni di casa. Completano la giornata le partite Ascoli-Novara, Cesena-Ternana, Latina-Crotone, Trapani-Pro Vercelli e Virtus Entella-Vicenza con i biancorossi chiamati a far punti in un campo ultimamente per loro sempre ostico.

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