"Sono molto contento della prestazione ma arrabbiatissimo per il risultato che doveva essere molto più rotondo, a favore nostro, per quanto espresso e dimostrato in campo e per le occasioni create" così mister Lopez dopo il punto conquistato in casa della seconda in classifica, la Pro Vercelli.

LA CRONACA 
IL PRONOSTICO: VICENZA-CREMONESE

"Abbiamo fatto un primo tempo bellissimo con un sistema di gioco che per la prima volta provavamo in gara. Penso che nel primo tempo li abbiamo messi in grande difficoltà tanto che il mister della Pro Vercelli si è presentato con un 4-3-3 per provare a contrastarci e nella ripresa ha dovuto cambiare. Nel secondo tempo abbiamo concesso una decina di minuti per poi riprendere a giocare - analizza il mister - Nel momento del gol subito probabilmente la squadra non ha saputo realizzare il fatto che bisognava tenere botta per qualche minuto in più. Poi il merito va anche ad un attaccante come Marchi".

"La squadra è cambiata nell'atteggiamento con cui affronta le partite, sempre propositiva, ha giocato - fa notare Lopez - La sensazione è che nel primo tempo abbiamo messo in seria difficoltà al Pro Vercelli. Va dato merito ai ragazzi che stanno lavorando seriamente". "Ho l'obbligo morale di recuperare tutti. Penso sia corretto nei confronti dei giocatori perché c'è e ci sarà bisogno di tutti. Oggi (ieri) Di Matteo e Giani hanno fatto una gara eccezionale - prosegue - Mi farebbe piacere ricreare un buon clima tra squadra e tifosi che anche oggi sono stati molto contenti della prestazione. Lavoriamo per questo e per creare qualcosa di importante. Ci vuole tempo, pazienza e coraggio. Il primo posto è là, vediamo cosa succede da qui alla fine. Intanto dobbiamo continuare così perché abbiamo la possibilità e le qualità per farlo. Se caliamo di rendimento è ovvio che il primo posto è lontano. Pensiamo a giocare con umiltà, vorrei giocassimo con ferocia perché abbiamo qualità, anche più degli altri; possiamo mancare in fisicità ma quella si sopperisce con altro".

"Siamo una buona squadra, siamo migliorati dall'inizio - conclude - Nei momenti difficili riusciamo a fare muro, a fare blocco e rimanere li, ragioniamo da squadra e lo siamo".