Domenica prossima inizia il torneo più importante per il Vicenza che dovrà affrontare al Menti il Savona per i quarti di finale playoff, che si disputeranno in gara unica.

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NUMERI Considerando la fredda analisi dei numeri del campionato appena terminato si direbbe che avversario migliore ai biancorossi non potesse capitare. Il Savona, infatti, è tra le squadre che fuori dalle mura amiche hanno avuto un andamento meno brillante. Con 14 punti conquistati, i liguri figurano solo al tredicesimo posto (su 16 squadre) quanto a rendimento esterno. Addirittura, tenendo conto solo dei secondi tempi, il Savona è all'ultimo posto, tradendo dunque una tendenza a mollare il colpo nella ripresa. Dall'altra parte il Vicenza invece è al secondo posto quanto a punti conquistati in casa (solo la Pro Vercelli ha fatto meglio).

INFERMERIA L'incrocio dei due dati, quindi, sposta il piatto della bilancia nettamente dalla parte della squadra di Lopez, tuttavia va considerato che i liguri, a parte proprio la gara di andata al Menti in cui cedettero 4-0, ridotti in nove uomini, negli scontri di alta classifica non hanno quasi mai sfigurato, andando a cogliere qualche vittoria esterna importante come quelle con Cremonese ed Albinoleffe. Fin qui dunque l'analisi delle cifre che però in una gara secca, pur rimanendo un indicatore importante, lasciano il tempo che trovano. Anche perchè, se da una parte il Vicenza si appresta ad affrontare il match con l'infermeria intasata (al momento figurano out a vario titolo Maritato, Jadid, Marchiori, Malivojevic e Corticchia) e con lo squalificato Giacomelli dall'altra parte il Savona arriverà a ranghi completi, con l'intera rosa a disposizione.

NERVI Mister Ninni Corda, da parte sua, già nel dopo gara dell'ultima giornata contro il Lumezzane, ha dato fuoco alle polveri parlando del Vicenza. "Una squadra fortissima. Se non centrano la serie B per loro questa stagione diventa un fallimento totale. Per il Savona, invece, il sesto posto è un traguardo ottimo e la posizione finale evidenzia quanto di buono è stato fatto nel torneo", sono state le parole del tecnico che in questo modo ha già fatto intendere di arrivare al Menti con lo spirito di chi non ha niente da perdere, cercando di mettere subito in difficoltà il Vicenza dal punto di vista della responsabilità di cercare ad ogni costo la vittoria. A Lopez toccherà il non facile compito di dosare nella maniera giusta la tensione emotiva della squadra, calibrandola in modo che la miscela risulti esplosiva solo per il Savona.