Diversamente da quanto accaduto nella scorsa stagione, nei playoff di Lega Pro, il pubblico del Menti non dovrà sottoporre le proprie coronarie alla visione dei calci di rigore. Il regolamento dei playoff di serie B infatti prevede che in caso di parità di risultato tra andata e ritorno, con la stessa differenza reti nelle due gare, non ci siano prolungamenti della partita ma conti solo il miglior piazzamento delle due squadre in campionato. Con questi presupposti il Vicenza, dunque, potrebbe salire nella massima serie anche pareggiando tutti i match.

Preoccupa un po' che il Vicenza risulti solo al diciannovesimo posto in serie B come numero di tiri totali verso la porta avversaria (11 circa a partita) e ventesimo per numero di tiri nello specchio (4 a partita). Migliora un po' la classifica per quello che riguarda la percentuale di pericolosità che lo vede al diciassettesimo posto in classifica. Numeri non esattamente eccezionali che però limitatamente alle ultime quindici gare di campionato sono stati sporcati anche dall'alto numero di pali colpiti, ben 10, che fanno del Vicenza la squadra più sfortunata della categoria in questo ultimo scorcio di stagione.

CHI HA FATTO PALO? IL VIDEO

In testa al gruppo di biancorossi che hanno colpito più pali con tre legni c'è Di Gennaro che li ha centrati tutti su punizione, dietro di lui Laverone che ha preso due pali nella stessa gara (Pro Vercelli-Vicenza) a quota uno invece ci sono Giacomelli, Moretti, Sbrissa, Gentili e Cocco (gli ultimi due nella partita Vicenza-Frosinone che ha chiuso il campionato). Ci si consola ovviamente con il caponcannoniere del campionato Cocco, in coabitazione con Granoche e Catellani, ma il bomber come ben si sa salterà la prima semifinale playoff. Un problema in più certamente ma il Vicenza ha dimostrato più volte di poter fare affidamento sulla sapienza tattica del suo allenatore e sulla quadratura di una formazione che con le pari grado raramente ha sbagliato partita.