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Pescara-Vicenza: il post partita di Pasquale Marino e dei protagonisti

Le parole dei biancorossi al termine della partita all'Adriatico. Marino: "Ho visto la squadra che voglio"

Pasquale Marino: "L'episodio del rigore è decisivo, perchè siamo rimasti in 10 e c'è molto rammarico, anche per un paio di fuorigioco non fischiati. Oltre al danno la beffa, perchè la prossima partita non avremo nè Sampirisi nè Moretti. Se sbagliamo siamo i primi a dirlo, in questo caso non meritavamo questo trattamento. Faccio i complimenti alla squadra, voglio elogiare tutto il gruppo. Raicevic non è stato bene e ho preferito gestirlo così. Il gruppo ha reagito bene, ha dimostrato che si vuole tirare fuori da questa situazione. Non abbiamo sfigurato, anzi, è stata una gran partita. Oggi è stata la squadra che voglio e vogliamo proseguire così". 

Federico Moretti: "L'ammonizione non ci stava, non era un'offesa dire che ci stava rovinando la partita. E' stato un peccato, oggi abbiamo macinato gioco contro una squadra molto forte, abbiamo giocato a viso aperto e un gol al 74' fa male. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e pensiamo al punto guadagnato. Dimostriamo di poter essere una squadra forte, i nostri limiti sono solo mentali e se li superiamo non possiamo che fare bene. Se no, questo è un campionato che castiga. Il Pescara è una squadra difficile da affrontare ma oggi non abbiamo avuto nulla da invidiare. Ho tirato la punzione per mettere in difficoltà Fiorillo ed è andata bene"

Francesco Signori: "Abbiamo fatto una buonissima partita, dobbiamo stare concentrati fino alla fine e ora non possiamo pensare agli errori arbitrali perchè c'è già l'Avellino. Se giochiamo a calcio i risultati arrivano, siamo stati un po' sfortunati. Il gol ero lì, è stato bravo Moretti... è andata bene. Mi trovo bene con il modulo di Marino e se giochiamo come oggi punti ne arriveranno tanti". 

Alessandro Ligi: "Loro sono una squadra forte, con grandi individualità, abbiamo tenuto bene, potevamo farlo fino in fondo. Teniamo quanto di (tanto) positivo c'è stato e pensiamo alla prossima. In gruppo si lavora bene e poi in partita le cose vengono da sole. L'atteggiamento si più sbagliare ma ora guardiamo avanti. Peccato per gli episodi ma credo che dobbiamo uscire da Pescara soddisfatti. Ora riposiamoci e poi subito la testa all'Avellino". 

Giulio Ebagua: "Siamo stati ingenui sul gol, la situazione l'abbiamo letta male ma dobbiamo continuare a fare prestazioni così. Davanti la cattiveria ce la metto ma devo essere più lucido per arrivare al gol. Sabato scorso è stata una partita da archiviare, questa l'abbiamo portata avanti con determinazione, voglia e consapevoli di poter giorcare un buon calcio. Con l'Avellino dobbiamo mantenere il livello e sono sicuro che possiamo fare punti. Cagliari e Pescara hanno una rosa importante e anche molta continuità. Non meritiamo questa classifica ma dobbiamo dimostrare con i fatti il nostro valore. 



 

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