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Vicenza trova il botto di inizio anno, a Pavia basta un gol di Tulli

I biancorossi in Lombardia trovano tre preziosi punti per la rincorsa ai playoff. Uomini di Lopez a lungo padroni del campo ma in vantaggio nel secondo tempo, solo dopo l'espulsione del pavese Degeri

Il Vicenza inzia l'anno come l'ha finito, con una vittoria con il minimo scarto. E' bene dire però che stavolta i tre punti sono arrivati attraverso una prestazione di spessore, con gli uomini di Lopez che hanno convinto non solo sotto l'aspetto del gioco ma anche sotto quello della convinzione e della determinazione. A parte qualche piccola incertezza nella prima parte del secondo tempo, di fatto è stato un monologo dei biancorossi che hanno difettato (vecchio neo) in precisione sotto porta, trovando la meritata rete vittoria solo dopo che il Pavia è rimasto in dieci. Con questa vittoria il Vicenza sale al quinto posto a nove punti dalla vetta e aspetta il Como nel prossimo match al Menti che si preannuncia tutto da seguire.

L'INTERVISTA A TULLI 
LOPEZ PENSA GIA' AL COMO 
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SECONDA DIVISIONE: RISULTATI E CLASSIFICHE 

LA CRONACA Vicenza padrone del campo nella prima mezzora di gioco: al  6' Tulli approfittava di un pasticcio in area di Zanini e da posizione favorevole batteva a rete ma la sfera terminava alta sulla traversa. Cinque minuti più tardi Mustacchio scendeva bene a destra e metteva al centro un traversone basso. Sul secondo palo arrivava prontamente D’Elia che colpiva a botta sicura trovando però l'intervento miracoloso di Facchin che respingeva d'istinto. Il Vicenza proseguiva il suo assedio e Tiribocchi al 26', appena fuori area, inventava uno splendido assolo superando in tunnel Sorbo e provando in seguito la puntata facendo terminare la sfera fuori di un niente sul palo di destra di Facchin. Il primo break serio dei padroni di casa si vedeva solo al 33' quando Romero dal vertice destro dell'area di rigore provava la conclusione che Ravaglia smanacciava in angolo.  A cinque dal termine nel giro di un paio di minuti i biancorossi segnavano sul taccuino altre due occasioni importanti. La coppia Jadid-Tiribocchi trovava ancora una volta la splendida intesa con il marocchino che su punizione centrale pescava l'attaccante nel cuore dell'area ma il sinistro al volo del "Tir", deviato, sorvolava di un niente la traversa. Sugli sviluppi dell'angolo, Tulli da fuori area provava la botta che però non trovava lo specchio.

La prima occasione della ripresa era per il Pavia. Un errato disimpegno di Marchiori al quarto minuto dava la possibilità a Bracchi di presentarsi davanti a Ravaglia, bravo ad intuire il diagonale dell'avversario e bloccarlo distendendosi alla sua sinistra. La palla gol fallita ringalluzziva i padroni di casa che cominciavano a mettere il naso fuori dal guscio ma era ancora il Vicenza a sciupare. Giacomelli in ripartenza serviva l'imbucata per D'Elia che tra avanzare e servire il liberissimo Tiribocchi sceglieva la terza e più difficile soluzione calciando dalla distanza e mandando palla malamente sul fondo. Al quarto d'ora lo scambio geometrico tra Tulli e Tiribocchi liberava al tiro Giacomelli, il cui collo destro sibilava fuori di un niente e due minuti più tardi Tulli reclamava il rigore per una trattenuta di Zanini, ma l'arbitro Morreale non se la sentiva di intervenire. Al ventesimo il Pavia rimaneva in dieci per l'espulsione per doppia ammonizione di Degeri. e così, neanche due minuti dopo, il Vicenza passava in vantaggio. Cross di El Hasni nel cuore dell'area dove Tulli colpiva di testa mandando la palla sul palo. Sulla respinta del montante il più lesto ad intervenire era lo stesso Tulli che spingeva dentro la palla per l'uno a zero biancorosso.  Con il Pavia in dieci e con la necessità di recuperare si aprivano gli spazi per il Vicenza che cercava subito di approfittarne con Giacomelli il cui destro venti metri impegnava Facchin alla respinta. Al ventottesimo lo splendido lavoro di Mustacchio sulla destra dava modo a Tiribocchi di battere a rete con un destro che però terminava in curva, mentre alla mezzora il diagonale dello stesso Tiribocchi , deviato da Facchin, veniva tolto dalla rete da Sorbo che così anticipava anche Maritato, prima della deviazione decisiva. Nel primo dei quattro minuti di recupero, Romero lavorava un pallone in area servendo Bracchi che dal limite calciava alto ed era di fatto l'ultimo sospiro prima del fischio finale di Morreale e del consueto abbraccio biancorosso festante a fine gara.

IL TABELLINO DEL MATCH

Pavia (4-3-1-2): Facchin; Zanini, Reato, Sorbo, Tomi; Redaelli, Degeri, Bracchi; Manzoni; Carraro (70′ De Vita), Romero.
A disposizione: Rossi, Ungaro, Ranieri, Calvetti, Putignano, Speziale. All.: Veronese

Vicenza (4-2-3-1): Ravaglia; El Hasni, Marchiori (93′ Giani), Camisa, D’Elia; Castiglia, Jadid; Mustacchio, Giacomelli, Tulli (70′ Maritato); Tiribocchi (89′ Cinelli).
A disposizione: Alfonso, Palma, Sbrissa, Filippi. All.: Lopez

Arbitri: Morreale di Roma, assistenti Semperboni e Sechi

Reti: 67′ Tulli (V)

Note: Pomeriggio di leggera pioggia e freddo (5 °C), terreno reso molto pesante dalla pioggia, caduta abbondante fino al mattino di oggi. Ammoniti: Tulli, Degeri, Manzoni, Jadid. Espulso al 19′ st Degeri per doppia ammonizione. Angoli: 1-6. Recuperi: 2′ pt, 4′ st. Spettatori: 700 circa, un centinaio i sostenitori biancorossi

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