LR Vicenza - Sambenedettese: le pagelle di Alberto Belloni
I migliori e i peggiori al termine della partita al Menti contro i marchigiani: bene Giacomelli, Grandi, Pasini e Bizzotto. Arma un po’ in ombra
Le pagelle di LR Vicenza - Sambenedettese
GRANDI 7,5: nessuna parata nel primo tempo. Superparata al 65’ su tiro a colpo sicuro di Stanco. Una saracinesca anche al 68’ quando ci mette tre pezze importanti. E una fetta di vittoria è anche sua.
ANDREONI 6/7: nella prima parte della gara spinge molto sulla sua fascia di competenza, poi rifiata un pochino. Ritrova fiato e convinzione con il passare dei minuti e sciorina un prodigioso intervento di testa a fine gara.
PASINI 7: Stanco è un bel manzo da tenere a freno ma i centrali biancorossi non sono da meno. Nel secondo tempo cresce ulteriormente ed è tra i migliori in campo
BIZZOTTO 7: non ripete la partita stellare di Imola ma la Samb non riesce a pungere. Anche lui cresce nel secondo tempo e diventa un argine quasi invalicabile.
SOLERIO 5,5: primo tempo un po’ opaco, nel quale si fa vedere solo a tratti e non fa mai male agli avversari. Un paio di stupidaggini difensive nella ripresa e quella del 68’ costringe Pasini al giallo. Opportunamente l’allenatore lo sostituisce.
DE FALCO 6+: gioca tanti palloni, aprendo il gioco opportunamente. Prova la gran botta al 38’ senza convinzione. Incontra poi qualche problema fisco e nella ripresa dà forfait.
LAURENTI 6: dà anche lui il suo contributo al possesso palla.
SALVI 6+: assiste con mola grinta il suo compagno di reparto e prova anche dalla distanza al 26’. Molta sostanza, anche se talvolta a scapito dell’apparenza. Bene così…
GASHI: n.g.
N. BIANCHI 6+: prestazione onesta ma senza lampi. Perde l’attmo buono in area al 24’ su un ottimo assist di testa da parte di Arma. Meglio nel secondo tempo dove è protagonista di un buon lavoro a centrocampo.
CURCIO 5,5: si vede ad intermittenza e quasi sempre senza incidere. Tenta la girata in area al 60’ ma gliela stoppano. Poi esce, ma non ha incantato.
ZONTA: n.g.
GIACOMELLI 7,5: l’attacco del Lane è praticamente lui. Ci prova ripetutamente senza fortuna (18’, 25’, 30’, 37’) ma le due perle sono la punizione del 25’ che esce di un niente sul sette e il gol del 40’ quando da solo scardina il catenaccio marchigiano e segna in diagonale. Aiuta anche in difesa, come al 72’ quando riconquista un prezioso pallone.
ARMA 6: si guadagna la pagnotta nell’a fase di raccordo e filtro. Si vede invece poco in zona gol. Capita l’antifona, si sacrifica al lavorio sporco