Il Pordenone sbatte contro il LR Vicenza: Colella superstar
Dopo un primo tempo che il mister ha definito “timido” ma che io etichetterei come “anonimo”, la squadra ha trovato negli spogliatoi il filo conduttore della partita e dal tunnel degli spogliatoi è uscito un altro Vicenza
Due squadre ben attrezzate dividono la posta al Bottecchia. Colella sta conquistando tutti a suon di risultati, tanto che ormai è difficile trovar posto sul carro degli estimatori. Il suo Vicenza occupa il terzo gradino della graduatoria, è ancora imbattuto ma soprattutto dimostra la vitalità delle squadre ambiziose.
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Per come s’era messa, non era facile uscire indenni dal Bottecchia di Pordenone: dopo un primo tempo che il mister ha definito “timido” ma che io etichetterei come “anonimo”, la squadra ha trovato negli spogliatoi il filo conduttore della partita e dal tunnel degli spogliatoi è uscito un altro Vicenza. Ce ne siamo accorti subito, ma soprattutto l’ha capito il Pordenone, impaurito e preoccupato, che ha perso immediatamente una quindicina di metri di campo e ha cominciato a non esercitare più la stessa pressione ossessiva della prima frazione di gioco.
Era evidente che il Lane avrebbe potuto raddrizzare la gara, magari non con Arma, sorvegliato speciale della serata, ma con qualcuno da dietro. E siccome il calcio non è scienza esatta ma qualche postulato pesante ce l’ha pure, ecco pronto il doppio tiro di Nicolò Salvi, a ristabilire i rapporti tra due squadre che imbattute erano ed imbattute restano.